Ex rosa, Caterino: «Il Palermo ha un organico importantissimo, ma non riesce ad esprimersi»

Ha vestito due maglie importanti del Sud, lasciando il segno con la sua grinta e generosità: quella del Palermo, dove ha collezionato oltre cento presenze in Serie B, e quella del Catanzaro, con cui ha conquistato una promozione nella stagione 2003-2004. Giovanni Caterino, ex terzino sinistro classe 1972, ha parlato a PassioneCatanzaro del presente delle sue ex squadre, tra riflessioni, confronti e un pizzico di nostalgia.

Caterino: “A Catanzaro entusiasmo vero. A Palermo qualcosa non gira”

«A Catanzaro adesso c’è una proprietà importante che fa andare le cose in un certo verso, ed è già un punto a favore. Hanno cambiato tanto, anche l’allenatore, ma si stanno stabilizzando in questa categoria in maniera importante. Stanno facendo qualcosa di veramente bello, e ora lo diventa ancora di più».

L’ex difensore promuove il lavoro del tecnico Caserta:
«Ha trovato una quadra, finora ha perso pochissimo. Ha fatto tanti pareggi, ma ha anche vinto bene. Per adesso è promosso a pieni voti».

Poi un pensiero sull’ambiente giallorosso:
«A Catanzaro c’è un entusiasmo incredibile che ho vissuto sulla mia pelle. Lì si sa dare ai ragazzi quel qualcosa in più, che in tanti altri club non si trova».

Più critico, invece, il giudizio sul Palermo:
«Hanno un organico importantissimo, ma non sempre riescono a esprimersi. I problemi ci sono, anche con l’allenatore. E questo pesa».

E conclude con un confronto diretto tra le due realtà:
«Palermo è una grande piazza, ma oggi Catanzaro ha un’energia diversa, più coinvolgente. Lì senti davvero di essere parte di qualcosa».