L’ex difensore del Palermo Cesare Bovo ha parlato ai microfoni di “PalermoToday” ripercorrendo la sua carriera in rosanero tra successi e qualche rimpianto.
Ecco un estratto:
«Gli anni migliori della mia carriera li ho fatti a Palermo. Qual è il rimpianto più grosso tra la Champions sfumata e l’espulsione col Milan in Coppa? Quel rosso diretto mi brucia ancora. Avevo appena fatto il 2-0. C’era una palla contesa a centrocampo con Pato, avevo capito quello che voleva fare e pensavo di prenderla tranquillamente. Solo che lui se l’è portata avanti col braccio: l’aveva stoppata e voleva girarsi, io volevo togliergliela col piede per fargliela passare sopra la testa. Pato mi ha visto e si è abbassato. Sono stato un cogl***. Bastava restare fermo, dovevo accompagnarlo. Ma ero troppo sicuro e in fiducia. Ho fatto tutto quell’anno da protagonista e non giocare la finale mi dispiace ancora. Forse non sarebbe cambiato nulla, chi lo sa. Però ecco, non posso lamentarmi della mia carriera…».