Nella giornata di ieri si è svolta all’esterno dello stadio di Gela una cerimonia per ricordare la tragica morte di Angelo Boscaglia, fratello dell’ex allenatore rosanero Roberto, deceduto 25 anni fa in un incidente stradale mentre si recava a Roma per assistere alla finale di Champions League della sua Juventus.
Come riporta “QuotidianodiGela.it”, alla cerimonia erano presenti il sindaco Lucio Greco, gli assessori Di Stefano e Malluzzo, la dirigenza al completo del Gela calcio. La targa si trova nel muro esterno della curva che porta il nome dello stesso Angelo.
«L’emozione è stata forte, perché i tifosi mi fanno sentire sempre il loro affetto. Questa mattina erano stati al cimitero insieme alla mia famiglia e stasera sono qui allo stadio per commemorarlo. Angelo continua a vivere dentro di me e nella mia famiglia. I tifosi sono eccezionali e non finiremo mai di ringraziarli», queste le parole toccanti del fratello Roberto.