Ex rosa Belotti si racconta: «Ero alla festa del paese, dovetti scappare per raggiungere Palermo…»
L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista ad Andrea Belotti, attaccante del Torino ed ex Palermo. Poi lei va a Palermo. Quanti anni aveva? «Mi ricordo che era d’estate e io ero alla festa di paese, mio papà cucinava alla griglia, mia mamma faceva le insalate… Mi chiamano: “Vieni al centro sportivo dell’AlbinoLeffe perché andiamo a Palermo e devi firmare”. L’ho detto velocemente ai miei e sono partito, senza nemmeno pensarci. Ho firmato le carte e sono tornato al paese. Quando sono arrivato c’è stata come un’ovazione. Tutti lo avevano saputo e festeggiavano. Ma in un angolo mi ricordo mia madre che piangeva. Mamma aveva capito che sarei dovuto partire, sarei andato via di casa. Mio papà era felice e poi non si farebbe mai fatto vedere piangere. Mi ero avvicinato, tutti ci abbracciavano e io dissi una frase a mia madre: “È il mio lavoro, sappi che starò bene, sarò felice perché è quello che voglio fare”. Lei questa frase all’inizio non l’aveva percepita nel modo giusto, perché traumatizzata».