L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista ad Andrea Belotti, attaccante del Torino ed ex Palermo. Andrea, lei quanti anni aveva al momento del trasferimento? «Forse venti. A distanza di tempo mia mamma mi ha ricordato quella frase. Aveva riflettuto e l’ho vista finalmente felice per me. Ma era preoccupata, perché andavo a Palermo. Da noi bergamaschi Palermo era conosciuta solo per la mafia. Una volta è venuta giù e ha capito che c’era molto di più, che la Sicilia e i siciliani erano di più. Il Sud è una realtà magica. Il calore della gente, mi svegliavo e vedevo il mare. A Palermo ero felice, mangiavo bene, c’è caldo, sole. Come essere sempre in estate».