In una lunga intervista rilasciata a “La Gazzetta dello Sport” l’ex rosa Belotti si è espresso in merito al suo arrivo al Palermo: «Ho rinunciato a 400mila euro di ingaggio, il Palermo non poteva spendere troppo per uno di Lega Pro. Stavo scommettendo su me stesso e dando al denaro il valore che per me ha sempre avuto: prima il mio bene, poi i soldi. Ma per qualcosa di buono i soldi si usano: i miei spendevano 700 euro di retta per farmi giocare con l’Albinoleffe. Non mi sento tirchio né spendaccione, ma risparmio perché un giorno avrò una famiglia da mantenere. Non tutti i calciatori ragionano così? Non so, ma so che ci tengo a farmi conoscere più come persona che come calciatore. E che si voglia bene alla persona, non al calciatore».