Ex rosa, Balzaretti: «Dopo Sirigu e Pastore, sarei dovuto andare anch’io al PSG. Ci rimasi male»
Ai microfoni del podcast Cronache di Spogliatoio è intervenuto l’ex difensore rosanero Balzaretti, che ha raccontato un particolare aneddoto di mercato quando vestiva proprio la maglia del Palermo.
« Dorgu? È chiaro che, quando un giocatore ha questa opportunità e ti chiede di andare al Manchester United, penso sia giusto accontentarlo, passami il termine. Perché poi, se rimane, deve farlo con le giuste motivazioni, e non è sempre facile. A me è successa una situazione simile nel 2011, quando dovevo andare al Paris Saint-Germain, che non era ancora quello di oggi, ma il primo anno con la proprietà araba… Chi c’era in squadra? Nessuno ancora, era l’estate in cui presero Sirigu e Pastore. Io dovevo essere il terzo acquisto. Anche se Palermo non era la mia città d’origine, lì mi sentivo a casa. Però a Parigi c’era mia moglie, quindi non dissi nulla. Quell’operazione poi saltò, e alla fine ci salvammo quell’anno. È chiaro che quando salta un’opportunità del genere ci rimani male. Per questo l’altra volta ti dicevo: quello che passa oggi, domani potrebbe non esserci più. Quell’anno poi la squadra si vedeva che, dopo la finale di Coppa Italia persa e dopo cinque anni ad altissimi livelli, era l’anno in cui sono andati via tutti. Anche il presidente Zamparini non aveva più molta voglia di investire. Degli storici poi rimanemmo solo io, Migliaccio e Miccoli. Poi c’ho ripensato successivamente anche se comunque sono andato alla Roma».