L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara tra Francia e Italia valevole per l’Europeo Under 21.
L’Italia Under 21 è pronta. Il suo Europeo comincerà questa sera alla Cluj Arena (ore 20.45) davanti a 14 mila spettatori. L’orizzonte affaccia sui Giochi Olimpici di Parigi. Dentro alla manifestazione continentale, dunque, si rincorrono due ambizioni: provare a vincere (non ci riusciamo dal 2004 ma restiamo, con la Spagna, i più titolati nell’albo d’oro con cinque successi) e prendersi uno dei tre posti utili per la missione olimpica tra un anno. «Siamo testa e cuore con la Under 21, che inizia la sua avventura europea con la Francia », queste le parole del presidente del Coni Malagò da Casa Italia a Cracovia per l’inizio dei Giochi Europei.
IL REGOLAMENTO. Già, pronti via sfidiamo la Francia, che almeno quest’ultimo problema non ce l’ha, da paese ospitante un posto è già suo. E allora giova ricordare che, per il regolamento, dal momento che l’Inghilterra non ha titolo per partecipare ai Giochi (i suoi atleti rappresentano la Gran Bretagna), se inglesi e francesi non arrivassero alle semifinali, le due finaliste sarebbero qualificate a Parigi 2024, mentre le due perdenti delle semifinali si affronterebbero in uno spareggio per determinare la quarta qualificata. Se solo una tra Francia e Inghilterra arrivasse alle semifinali, le altre tre semifinaliste sarebbero automaticamente qualificate alle Olimpiadi. Se sia Francia che Inghilterra raggiungessero le semifinali, le altre due semifinaliste sarebbero qualificate per i Giochi con la Francia, e lo spareggio per stabilire la quarta qualificata si disputerebbe tra le due migliori squadre sconfitte ai quarti.