Europei 2028: giorni decisivi per la candidatura, la posizione dell’Italia
Come si legge su “Calcionews24.com” il 23 marzo del 2022 è la scadenza per le “comunicazioni di interesse” relative all’organizzazione dell’Europeo di calcio 2028. L’Italia ci pensa, il presidente federale Gabriele Gravina lo ha confermato la scorsa settimana in Campidoglio, ma come ha detto più volte la sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali, «se l’Italia si candida, si candida per vincere».
Per vincere, però, ci vogliono stadi all’altezza. Ne servono 10 in base ai requisiti Uefa. Almeno uno da 60mila, un altro da 50mila, quattro da 40mila e tre da 30mila. Ma le capienze ci portano fuori strada perché non sono quelle che mancherebbero al dossier italiano.