Europa: Premier League, la sfida è sul mercato

“Se la Premier avesse il formato di un campionato di «Apertura», l’Arsenal avrebbe conquistato il titolo per differenza reti con uno scarto di tre gol rispetto al Leicester (+15 i Gunners, +12 le Foxes). Leicester, Manchester City e Tottenham sarebbero in Champions, mentre in Europa League sarebbe andato il Crystal Palace, un punto in più della coppia Manchester Utd-Liverpool. Il Chelsea, 14°, si sarebbe salvato per il rotto della cuffia. Oggi comincia invece il girone di ritorno e i giochi sono ancora aperti. Van Gaal, salvato il posto contro il Chelsea nonostante il peggior dicembre di 137 anni di storia dei Red Devils, parla addirittura di United in corsa per il successo finale: «Non vinciamo dal 21 novembre. Dobbiamo battere lo Swansea per rimetterci in cammino». Sarà bastato il party organizzato il 31 dicembre a casa di Matteo Darmian – Martial, Blind e Schneiderlin tra gli invitati – per riportare serenità? Ranieri vola come sempre basso: «Pensiamo a superare il Bournemouth, vincere il campionato non è il nostro mestiere. Ma dobbiamo migliorare: commettiamo ancora molti errori». Wenger celebra Ozil, chiave del primato dei Gunners: «È diventato un calciatore completo». Ma proprio l’Arsenal, con l’acquisto dell’egiziano Mohamed Elneny, prelevato dal Basilea per 10 milioni di euro – serve però il permesso di lavoro e non sarà una pratica semplice –, ha aperto la questione-mercato. Gennaio potrebbe alterare gli equilibri. ARSENAL Elneny è il rinforzo voluto da Wenger per rinforzare un centrocampo indebolito dagli infortuni di Coquelin, Arteta, Cazorla, Wilshere e Rosicky. Servirebbero un difensore centrale e un attaccante. LEICESTER Qui più che comprare bisogna fare attenzione a non vendere. Vardy e Mahrez sono nel radar di diversi club. «Non si muovono», garantisce Ranieri. Nel taccuino delle Foxes, due calciatori della Serie A: Pedro Pereira (Samp) e Nigel De Jong (Milan). Potrebbero invece essere ceduti Inler e l’attaccante croato Andrej Kramaric, nel mirino del Torino. MANCHESTER CITY Come sempre lo sceicco Mansour è pronto ad aprire un portafoglio senza limiti. L’obiettivo numero uno è l’attaccante Leroy Sané, 19 anni, ma lo Schalke 04 ha sparato una richiesta folle: 40 milioni di euro. Piace anche il difensore John Stones dell’Everton, ma difficilmente lascerà Liverpool. Altri giocatori nel radar del City sono Isco (Real Madrid) e Sead Kolasinac (Schalke 04). TOTTENHAM La squadra marcia spedita – solo due k.o., miglior difesa con 15 reti al passivo e miglior differenza reti con + 18 – e Pochettino flirta con Daniel Levy, presidente del club. Servirebbe una riserva di Harry Kane, 27 gol nel 2015. Il nome è quello di Berahino del West Bromwich Albion. CRYSTAL PALACE Alan Pardew vuole un attaccante per puntare all’Europa. I nomi: Babacar (Fiorentina), Austin (QPR), Ramos (Borussia Dortmund). MANCHESTER UTD Van Gaal ha ordinato il ritorno alla base del centravanti William Keane, in prestito al Preston. Segnare è il vero problema: appena 22 gol in campionato, meglio dei Red Devils hanno fatto dieci squadre. È stata sondata la Lazio per Felipe Anderson, mentre Yoshinori Muro del Mainz è l’altro nome che circola. LIVERPOOL Il problema numero uno è la salute di Sturridge, fermato da una serie impressionante di malanni e ricadute. I Reds pensano già al mercato estivo: piace il portiere Loris Karius del Mainz. CHELSEA Per puntare all’impresa – impossibile? – di agganciare il quarto posto, servirebbero almeno tre giocatori, uno per reparto. La priorità degli uomini mercato sembra un attaccante: gli obiettivi sono Alex Teixeira (Shakhtar Donetsk) e Jackson Martinez (Atletico Madrid). E’ stato sondato anche il Leicester per Vardy: no secco di Ranieri”. Questo quanto riporta oggi “La Gazzetta dello Sport”.

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Giulia Nasca