Euro 2032, Abodi: «Stadi? Abbiamo attivato rapporti anche con Palermo»
Torna ad esprimersi il ministro dello Sport, Andrea Abodi, sul tema stadi proiettato ad Euro 2032. Abodi, nel corso di una conferenza stampa presso l’Associazione Stampa Estera in Italia a Roma, ha specificato come siano partiti i rapporti, oltre che con Milano, Roma e Napoli, anche con altre città tra cui proprio Palermo. Di seguito le sue parole:
«Stadi? E’ operativo un gruppo lavoro strutturale tra ministero sport e Mef, in cui operano Cdp, Icsc, Sace, Invit, Sport e Salute, per strutturare un portafoglio di opportunità finanziarie. La svolta deve essere nelle prossime settimane a partire dal fondo equity. Stiamo già operando in modo bene organizzato per alcuni stadi, sto lavorando con sindaci, assessori e presidenti o rappresentanti a Milano, Roma e Napoli, abbiamo attivato rapporti con Genova, Verona e Palermo. Il prossimo sarà Bari. L’obbiettivo è quello non solo di definire le cinque città che ospiteranno la parte italiana di Euro 2032, ne sceglieremo 5 sulla base delle evidenze concrete di ciò che c’è e deve iniziare. Ad ottobre 2026 saranno definite le 5 città, ad aprile 2027 saranno aperti cantieri, dove necessario. L’obbiettivo del 2025 è di aprire almeno tre cantieri e questo rappresenta una sfida (Empoli e Parma tra le prime cinque). Partiamo dalla Serie A, quando parliamo di competitività del prodotto, serve maggiore sicurezza e accessibilità. Non ci fermeremo al calcio, ma passeremo ai palazzetti dello sport e anche un progetto sul golf».