Euforia Palermo, Zaccardo: «Quello stadio è una roba da A. Oddo, mi spiace ma tifo rosa»
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sull’euforia in città in vista dello scontro serie B e riporta un’intervista all’ex rosanero Zaccardo.
Zaccardo, partiamo dall’euforia che si respira a Palermo, sembra la stessa di quando lei arrivò il primo anno di Serie A quando il Barbera fece il sold-out di abbonati. Ricorda? «Palermo è un lusso, io avuto la fortuna di vivere momenti d’oro. C’è un traguardo alla portata e i giocatori hanno una chance unica: 35mila persone al Barbera ti fanno sentire un giocatore di A, un giocatore vero».
I giocatori si sono trasformati. Cosa è cambiato secondo lei nell’ultimo periodo con Silvio Baldini? «Lo conosco bene, era già stato a Palermo, con la sua grande esperienza ha saputo come intervenire. Il calcio non è una scienza esatta, se credi in un percorso alla fine puoi anche non essere il più forte ma vinci lo stesso. E lui sta ci riuscendo».
Nel Padova in panchina c’è un altro campione del Mondo come lei. Come si divide tra Oddo e il suo Palermo? «Con Massimo abbiamo condiviso quelle emozioni del 2006: purtroppo può vincere una sola, ma sia entrambe meritano la B. Io farò il tifo per la mia ex squadra e per un passato che non dimenticherò mai, ma gli ultimi 90’ saranno quelli più duri».