Il nuovo Palermo avrà una squadra femminile. Il club rosanero si avvarrà della collaborazione della Ludos e questo potrebbe aiutare la crescita del calcio femminile in città. Proprio di questo Cinzia Valenti, presidente della Ludos, ha parlato alla nostra redazione: «Non so quanto crescerà il calcio femminile con questo nuovo progetto. I progetti della società sono stimolami e ambiziosi. Coloro che hanno rilevato il Palermo sono persone serie. Per cui, per quello che ho percepito dai pochi contatti, visto il poco tempo, mi fa sperare bene. Le loro intenzioni sono su tutti i fronti e vogliono far crescere tanti settori. Si impegneranno a livello giovanile e femminile, non solo la prima squadra. Da parte loro c’è l’interesse di far crescere il calcio femminile e giovanile a 360° gradi. Noi abbiamo voglia di adeguarci a quelle che sono le altre realtà. Poco risalto del calcio femminile? È un problema di retaggio culturale. Il Sud soffre di questo. Io non parlerei di differenze tra Nord e Sud perché se no si parlerebbe sempre di differenze, senza mettere in risalto le cose positive fatte fin qui con gente che ha lavorato. Mi fa piacere che la nazionale femminile venga a Palermo. Abbiamo reso consapevoli, con i Mondiali femminili, tante persone di cosa siamo in grado di fare. Abbiamo lavorato dietro le quinte per tutti questi anni e ora abbiamo l’opportunità di far vedere cosa è stato fatto. È un nuovo inizio e un nuovo percorso. Io devo apprezzare quanto fatto dal Sindaco che ha inserito degli aspetti del calcio e della città di Palermo importanti. Apprezzo anche il fatto che la nuova società ha dettagliato per filo e per segno cosa vogliono fare».