Domenica il Palermo è chiamato al riscatto dopo la brutta sconfitta contro l’Alessandria in Coppa Italia e la vittoria in campionato che manca da due giornate: l’avversario di turno sarà l’Atalanta allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia”. Della gara di serie A e dei momenti delle due squadre ne abbiamo discusso con Andrea Soncin, attaccante dell’Albinoleffe ed in passato calciatore dei nerazzurri, dal 2005 al 2007. Ecco le parole rilasciate dalla punta ai microfoni di Ilovepalermocalcio.com.
Domenica si affrontano Atalanta e Palermo. La “Dea” è stata protagonista fino ad ora di un buon avvio di stagione. Come valuti l’inizio di campionato della tua ex squadra?
«L’Atalanta è una buona squadra, la sua stagione fino a questo momento è assolutamente positivo. L’ennesima dimostrazione è il grande successo ottenuto dai nerazzurri a Roma contro i giallorossi, una grande prestazione ed una vittoria più che meritata. Quella di quest’anno è una bella squadra, bella anche da vedere».
Quali sono i punti di forza dell’Atalanta? Chi dovrà temere di più il Palermo?
«Credo che quest’anno la squadra nerazzurra stia esprimendo un buon calcio soprattutto sulle vie laterali, grazie alla rapidità dei suoi esterni offensivi. Tutta la squadra è temibile, ma se devo fare dei nomi penso che in questo momento bisogna tenere d’occhio di più sia Gomez che Maxi Moralez, stanno facendo benissimo».
Il Palermo invece è in un momento completamente diverso rispetto a quello dei bergamaschi. La sconfitta contro l’Alessandria è il culmine di un periodo decisamente negativo…
«L’eliminazione in Tim Cup è sicuramente una brutta batosta per i rosanero, certamente inaspettata. In questo momento, tra cambio di allenatore e risultati deludenti, non è un gran momento per il Palermo. Credo che per fare qualcosa di buono domenica contro l’Atalanta debba puntare più sul collettivo che sui singoli».
Che partita ti aspetti domenica tra le due squadre?
«Sarà sicuramente una partita aperta ad ogni risultato, una gara equilibrata. Giocare in casa dell’Atalanta non è mai facile per nessuno, non lo sarà nemmeno per il Palermo. Da una parte i nerazzurri proveranno a dare continuità ai propri risultati, dall’altra i rosanero vorranno cambiare il loro trend negativo. Mi aspetto un match combattuto».