Escl. Simplicio: «Ingiusto non rinviare Palermo-Parma. Un onore collaborare con i rosa». E sui tifosi…
Domenica pomeriggio il Palermo ospiterà il Parma in occasione dell’8^ giornata del campionato. Si tratta di un big match per la serie cadetta, perché vedrà contro due squadre che possono ambire alla promozione nella massima serie. Per parlare della partita e del campionato di serie B del Palermo, Ilovepalermocalcio ha intervistato in esclusiva un doppio ex del match: Fabio Simplicio, centrocampista brasiliano arrivato a Palermo nel 2006 proprio dal Parma, rimasto in rosanero fino al 2010 per un totale di 129 presenze e 21 reti. Ecco le sue parole ai nostri microfoni:
Domenica si affrontano due tue vecchie conoscenze, Palermo e Parma. Che gara ti aspetti?
«Sarà una partita difficile per il Palermo che gioca senza i nazionali e quindi non avrà la squadra al completo. Però i rosanero hanno un piccolo vantaggio dalla loro parte, ovvero il fatto di giocare in casa allo stadio “Renzo Barbera”».
A proposito dei nazionali, è stato giusto negare al Palermo il rinvio della partita?
«No. Sono del parere che Palermo-Parma doveva essere rinviata. Non è giusto che una squadra debba giocare una partita senza tanti titolari».
Che idea ti sei fatto del Palermo di Tedino?
«Seguo sempre il Palermo. Mister Tedino mi sembra un bravo allenatore, con una buona idea di gioco. Poi i rosanero hanno in squadra due bravi giocatori come il centrocampista francese Gnahoré ed il brasiliano Coronado. Igor è stato senza dubbio un grande colpo di mercato del club di viale del Fante».
Chi sono le favorite per la promozione in serie A?
«Senza alcun dubbio il Palermo è favorito per la risalita nella massima serie. Poi, a mio parere, ci sono Parma ed Empoli».
Rispetto a quando tu giocavi a Palermo, adesso lo stadio “Renzo Barbera” è quasi deserto…
«È un vero peccato vedere l’ex Favorita vuoto. Credo però che i tifosi rosanero torneranno a riempire lo stadio “Renzo Barbera”, perché il Palermo farà bene fino alla fine del campionato».
Qual è il ricordo più bello della tua esperienza in rosanero?
«Non ho dubbi: il gol che ho segnato nel derby vinto allo stadio “Renzo Barbera” contro il Catania per 5-3 nel 2006. Sento ancora alcuni dei vecchi compagni rosanero, mentre del Palermo attuale ho sentito Morganella quando la squadra era in ritiro».
Ti piacerebbe tornare a Palermo in altre vesti?
«Assolutamente sì. Mi piacerebbe in particolare modo collaborare dal Brasile con i rosanero. Per me sarebbe un grande onore farlo».
In chiusura, da doppio ex per chi farai il tifo domenica?
«Faccio il tifo per una grande partita, anche se credo che con i tanti problemi di formazione che avrà il Palermo, alla fine il pareggio andrà bene a tutte e due le squadre».