Orlando: «Palermo in vendita? Non è compito del sindaco. Bisognerebbe…»
È saltata fuori, nei giorni scorsi, la notizia che la dirigenza del Palermo ha dato mandato a Pricewater Coopers di trovare qualcuno interessato all’acquisizione delle quote di Tony Di Piazza (40%) (CLICCA QUI), ma il presidente Mirri, secondo quanto dichiarato, non escluderebbe di vendere la totalità del club se qualcuno si dovesse far avanti per fare grande il Palermo (CLICCA QUI).
Il tutto ad un anno e mezzo dalla creazione della nuova società che si aggiudicò, tramite bando pubblico indetto dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il titolo del club costretto a ripartire dalla Serie D.
La nostra redazione ha raccolto delle dichiarazioni del primo cittadino proprio per quanto riguarda la situazione del club di viale del Fante: «Non è compito del sindaco occuparsi di aspetti gestionali, mentre è compito e dovere chiedere che la la società e la squadra nelle loro autonome responsabilità possano al meglio rappresentare la nostra città; sono certo che entrambi i soci sapranno effettuare al meglio ogni scelta che riterranno opportuna. Il Sindaco – conclude il primo cittadino della città metropolitana di Palermo ai microfoni di “Ilovepalermocalcio.com” – sosterrà sempre i colori rosanero, nel rispetto dei compiti di ciascuno e non entrando nella normale e vitale dialettica di opinioni, a volte divergenti dei tifosi, che sono grande patrimonio della squadra e della società».