L’ex centrocampista rosanero Antonio Nocerino è intervenuto ai microfoni della nostra redazione per parlare della difficile situazione legata al Coronavirus, della sua esperienza con la maglia del Palermo, delle voci che lo vedrebbero tra i papabili per la panchina rosa dopo l’addio di Pergolizzi e tanto altro. Ecco qui di seguito le sue parole rilasciate in esclusiva ad “Ilovepalermocalcio” in merito all’attuale organico dei rosanero e dei suoi giovani: «Qualcuno che mi ricorda un mio ex compagno? Non tanto, perché ognuno ha le proprie caratteristiche e qualità e non è giusto mettere pressione e fare paragoni. Dico si ad avere gli obiettivi, i giocatori giovani devono averli ma senza paragoni perché ognuno ha la propria qualità, mentalità e modo di fare. Si che abbiano gli stessi obiettivi di quelli che hanno giocato in precedenza al Palermo.
Palermo competitivo con questo organico anche in C? Difficile perché ci sono le categorie proprio per questo, ci sono giocatori di un livello più alto e se vuoi fare un grande campionato è importante fare un mix. Il campionato di C è un bel campionato, dove affronti squadre importanti. Per me per qualche giovane è bello affrontare squadre di un livello importante e competere con i giocatori più grandi. I dirigenti lo sapranno meglio di me, la Serie C è diversa dalla D, devi prendere giocatori della categoria o più bravi. La mia risposta secca è che ogni categoria ha i suoi giocatori, la dirigenza sarà in grado di portare giocatori da Palermo, quella che è la cosa più importante».