Il Palermo è in attesa di novità sul proprio futuro. Tra il possibile ritorno di Foschi e l’ipotesi di un nuovo allenatore, ci sono in ballo ancora le sorti del piano societario e un mercato che dovrà prima o poi entrare nel vivo. Dei temi più caldi del momento in orbita Palermo abbiamo parlato con il vice presidente Guglielmo Miccichè. Di seguito le parole del dirigente rosanero in esclusiva ai microfoni di Ilovepalermocalcio:
Zamparini ha praticamente annunciato il ritorno di Rino Foschi. Ma stando ad alcune dichiarazioni, il ds romagnolo non sembra esserne convinto. Qual è la verità?
«La verità è che Zamparini vuol farlo tornare, ma Foschi è ancora sotto contratto con il Cesena fino al 30 giugno, quindi fino a quella data non può firmare nulla. Però se il presidente lo ha annunciato nei giorni scorsi, c’è sicuramente da crederci».
Si dice che un suo arrivo escluderebbe Ballardini e Di Marzio…
«Questo non mi risulta. Non ci sono assolutamente dei pregiudizievoli su questo. Intanto vedremo se arriva Foschi e poi prenderemo altre decisioni. Ma Ballardini è sotto contratto, Di Marzio ha manifestato l’interesse di restare, quindi non c’è il rischio che l’arrivo di uno escluda l’altro. Dobbiamo solamente aspettare che Foschi si liberi dal Cesena e poi firmare eventuali contratti».
Sul futuro di Vazquez, molte voci lo vedrebbero in Premier League con 3-4 squadre interessate a lui. Sarebbe una destinazione fattibile per il “Mudo”?
«Sono arrivate tante richieste dal campionato inglese. Noi abbiamo fissato un prezzo per Vazquez e chiunque lo vorrà dovrà raggiungere la cifra richiesta. Anche in Italia ci sono diverse squadre che chiedono di lui, ma il mercato deve ancora entrare nel vivo sia in Europa che nel nostro Paese. Certamente Vazquez è uno dei nostri pezzi pregiati, con calma vedremo il da farsi».
In Italia invece chi lo ha cercato concretamente?
«Un po’ le solite, le big come Milan e Roma. Ma non solo, anche la Fiorentina lo vorrebbe. Insomma un bel po’ di acquirenti ci sono».
Per il presidente il sostituto di Sorrentino sarà Posavec, cosa pensa del portiere croato?
«Posavec è fortissimo, un giovane molto promettente. In allenamento stupisce sempre tutti per le sue capacità. Poi vedremo un po’ da qui a fine mercato, c’è tempo per stabilire gerarchie, ma sicuramente Posavec è un portiere su cui potremo fare affidamento per il futuro. Su questo non ci piove».
Infine sul futuro societario: si parla di incontri con la famiglia Viola nei prossimi giorni. Cosa mi dice in merito?
«A dir la verità non sono al corrente dei fatti. So che ci sono stati e ci saranno contatti. Anche con altre società interessate, ma della famiglia Viola non so nulla».