Il Palermo vuole continuare lo splendido inizio di campionato in Serie D, i rosanero hanno conquistato 5 vittorie in 5 partite e sono a punteggio pieno. Domenica arriva la Cittanovese che è reduce da due vittorie consecutive, una di queste contro la corazzata Savoia. La redazione di Ilovepalermocalcio ha voluto intervistare l’allenatore della squadra calabrese, Ivan Franceschini, per conoscere meglio i prossimi avversari dei rosanero. Di seguito l’intervista:
Qual è l’obiettivo stagionale della Cittanovese?
«L’obiettivo della Cittanovese è di fare il meglio possibile, siamo una squadra giovane completamente rinnovata. Non conoscendo tantissimo la forza delle altre squadre, avendo giocato solo cinque partite, il campionato mi sembra più difficile rispetto all’anno scorso».
Domenica affronterete il Palermo davanti a un Barbera gremito, che partita si aspetta?
«Giocare al Barbera per i ragazzi può essere uno stimolo o un freno, speriamo che sia uno stimolo. Giocheremo contro una squadra che ha il favore del pronostico, noi veniamo da due vittorie consecutive, mentalmente siamo sereni. Dobbiamo cercare di andare lì e fare il meglio possibile».
Secondo lei i suo ragazzi come reagiranno all’entusiasmo del Barbera?
« L’entusiasmo del Barbera? L’anno scorso c’era il Bari e anche là c’era una grande cornice di pubblico. Per i ragazzi vedere il Barbera pieno sarà un ricordo piacevole e non deve essere un freno».
Quali giocatori potranno risultare decisivi per entrambe le squadre?
«Il Palermo è formato da giocatori di categoria superiore, sono tutti importanti. Nella Cittanovese ci sono ragazzi giovani, quindi è il gruppo che fa la forza».
Il Palermo è partito alla grande, con cinque vittorie nelle prime cinque partite. C’è il rischio che i rosanero possano ammazzare il campionato come il Bari l’anno scorso?
«L’anno scorso il Bari non ha ammazzato il campionato, non è così semplice la Serie D. Non è scontata la vittoria del Palermo, anche perchè questo campionato è più difficile rispetto all’anno scorso. Ci sono tante squadre importanti come il Savoia che abbiamo affrontato domenica. Il Palermo è partito bene con 5 vittorie di fila, è stato costruito bene, è una squadra blasonata e ha i favori del pronostico».
Quali sono le dirette concorrenti del Palermo per la lotta alla promozione in Lega Pro?
«Il Savoia sta facendo molto bene, i due Messina che hanno speso parecchio, anche il Licata e il Giugliano sono delle buone squadre che possono dare del filo da torcere al Palermo. L’Acireale è partito molto bene, è normale che il Palermo ha qualcosina in più, ma ci sono tante squadre che possono lottare per la promozione».