Nelle ultime settimane, oggetto di discussione e critiche da parte di tifosi e addetti ai lavori è stato Oscar Hiljemark. Il centrocampista, rispetto al suo primo anno in rosanero, in questa stagione ha avuto inspiegabilmente un netto calo di prestazioni. Per capire cosa sta succedendo allo svedese abbiamo parlato con Gianluca Fiorini, intermediario di mercato che nell’estate 2015 lo portò in rosanero. Di seguito l’intervista integrale in esclusiva ai microfoni di Ilovepalermocalcio.com:
Hiljemark è bersaglio di molte critiche sia da parte dei tifosi che dalla società. Cosa sta succedendo ad Oscar?
«Al ragazzo non sta succedendo nulla di male, però è vero che sta subendo parecchie critiche anche dalla stampa. Settimana scorsa ho letto su un giornale online palermitano un articolo piuttosto pesante nei suoi confronti. Penso che sia la stampa che la società mettano sotto pressione il Oscar ingiustamente. Queste critiche fatte al ragazzo, oltre che infondate, non sono utili a nessuno. Fanno male ad entrambi, sia a lui che al Palermo che si deve salvare».
Zamparini ultimamente ha dichiarato che se entro dicembre non imparerà l’italiano potrà andar via…
«La frase del presidente lascia il tempo che trova. Hiljemark è una persona intelligente, l’italiano un po’ lo parla. Però bisogna capire se Quaison, che è lì da un anno in più di lui, lo parla meglio di Oscar…Come mai su Robin, che è anche svedese, Zamparini non dice queste cose? Forse perché è rappresentato da Riso, un procuratore vicino a Zamparini, e ciò mi fa pensare. Non capisco perché la società debba dire queste cose, Oscar è il giocatore tecnicamente migliore che ha in questo momento il Palermo in rosa. È il capitano dei campioni Europei dell’Under 21, un giocatore che con la Svezia maggiore gioca sempre da titolare, lottando per le qualificazioni ai Mondiali 2018. Per cui il ragazzo è forte e lo sta dimostrando con la sua Nazionale. Le prestazioni negative della squadra si riflettono su quelle del ragazzo, il Palermo ha perso le ultime sei partite di fila e non è colpa di Hiljemark. Con gli altri allenatori si è sempre espresso molto bene…».
Pensa che il problema sia il ruolo con cui lo fa giocare De Zerbi?
«Il ruolo sicuramente non aiuta, ma così come anche il rendimento generale della squadra. Dico solo che il giocatore è sempre stato lodato sia da Ballardini che da Iachini. Se adesso invece la società, di punto in bianco, pensa che non sia più all’altezza allora si troverà un’altra sistemazione a gennaio».
Quindi ci sono margini di un addio nel mercato invernale?
«A malincuore sì, ma soprattutto per il Palermo perché puntava molto sul ragazzo. Se ci sono già state richieste se ne occuperà il suo procuratore svedese. Io posso solo dire, essendo in contatto diretto con Oscar, che ultimamente ha anche subito dei fastidi da parte dei tifosi, soprattutto sui Social Network e questo non è bello e sicuramente non lo fa stare sereno».
Però già in estate si parlava di un eventuale addio. Non è che la mancata cessione lo ha lasciato scontento?
«Assolutamente no. Se la società valuta che Hiljemark non sia più concentrato per la causa Palermo, io su questo dissento. So che il ragazzo è molto serio e professionale, fino a quando percepirà lo stipendio dal Palermo continuerà ad impegnarsi al massimo come ha sempre fatto. Mi viene da pensare che preferiva Ballardini a De Zerbi, anche se lui non me l’ha mai detto. Con l’ex tecnico era messo in una posizione in campo più congeniale. A gennaio sia lui che il Palermo valuteranno il da farsi. Di certo c’è che le critiche sono infondate».
Il problema quindi è strettamente legato a De Zerbi…
«Ma il ragionamento è un altro, lei vede altri giocatori di livello al Palermo oltre a Hiljemark? Io no, non vedo grosse prospettive in questo Palermo. Forse il solo Nestorovski che sta facendo bene e ha sostituito bene Gilardino, ma per il resto sono andati via molti elementi importanti. Sicuramente il Palermo è una squadra in difficoltà. Non so se con un altro tecnico le cose possano cambiare».
Lo stesso De Zerbi domenica ha detto che Hiljemark dovrebbe proporsi di più in avanti e aiutare la squadra. È d’accordo?
«Io non conosco De Zerbi, guardo solo i risultati. I risultati dicono che il tecnico ex Foggia ha fatto una vittoria, un pareggio e sei sconfitte consecutive. Per cui se si aspetta di più da Hiljemark mi verrebbe da dirgli: “Vai a vederti le partite che faceva lo scorso anno con Ballardini e Iachini!”. L’anno scorso Oscar ha fatto cinque assist e quattro gol, quest’anno non ha fatto nulla. Siamo sicuri che è solo colpa del ragazzo?».