Escl. Di Gaudio: «Rimonta difficile ma possibile. A Palermo venni scartato»
«La rimonta contro il Cittadella? Ricordo soprattutto la partita d’andata quando non riuscimmo a esprimere le nostre grandi potenzialità. Al ritorno la grande spinta dei tifosi del Verona fece la differenza e ci permise di ottenere uno dei risultati più importanti della mia carriera. In quell’occasione risultò decisiva anche la forza del gruppo». Questo le parole di Antonio Di Gaudio ai microfoni di Ilovepalermocalcio.com, che ricorda la storia rimonta del Verona nella finale play-off del 2019 che vide trionfare i gialloblù.
Fattore campo sul quale il Palermo non potrà contare. Questo riduce le possibilità di rimonta per ì rosanero?
«Il pubblico a volte può però essere un’arma a doppio taglio. Il Palermo ha tutte le potenzialità per vincere con due gol di scarto a Venezia. Sarà importante per la squadra di Mignani partire forte, dovranno ritrovare le giuste energie nel corso della settimana».
Secondo lei chi la spunterà in questo mini torneo?
«Il Catanzaro può essere la sorpresa. Giocano bene e sono spinti da tanto entusiasmo. È chiaro che Venezia e Cremonese però hanno dalla loro anche il miglior piazzamento ottenuto nella stagione regolare. In cuor mio spero sempre nel Palermo, che a mio avviso non ha nulla da invidiare non solo alle altre partecipanti dei play-off ma anche a Parma e Como».
I tifosi del Palermo le hanno sempre criticato il mancato approdo in rosanero. Le ha fatto male questo aspetto?
«Ci tengo a chiarire questo aspetto. Quando giocavo nelle giovanili rosanero venni scartato, dicendomi che per caratteristiche fisiche non potevo giocare a calcio. Questa delusione accese in me la fiamma decisiva nel mio percorso professionale, contraddistinto dalla voglia di far ricredere chi non aveva avuto fiducia in me. Il Palermo mi cercò quando vestivo la maglia del Verona in Serie B e passai al Chievo, mantenendo la categoria. L’anno successivo, quando rimasi senza squadra e mi allenavo insieme a Mazzotta, non venni preso in considerazione. Certamente da palermitano mi sarebbe piaciuto vestire la maglia rosanero».
Come finirà la sfida tra Palermo e Venezia?
«Realisticamente è difficile. Però, a mio avviso, il Palermo ha tutte le potenzialità per centrare l’impresa».