Il calciomercato incombe, tanti rosanero sono in attesa di conoscere il proprio futuro. Su tutti ci sono Matheus Cassini e Nino La Gumina; il primo di rientro dal prestito all’Inter Zapresic, il secondo reduce da un campionato strabiliante con la Primavera rosanero, entrambi potrebbero essere uniti dallo stesso destino. Tuttavia, di certo c’è che sono uniti dallo stesso agente: Leonardo Cornacini. Il procuratore brasiliano intervenuto in esclusiva ai microfoni di Ilovepalermocalcio ha fatto il punto sul momento dei due gioiellini di proprietà del club di viale del Fante. Di seguito le sue parole:
Che mesi sono stati per Cassini all’Inter Zapresic?
«Sono stati mesi importanti per lui, è cresciuto sia come giocatore che come uomo. Ha imparato un’altra cultura, parla un altro idioma. Sei mesi sono passati in fretta, ma fondamentali per la sua crescita»
Dopo sei mesi nel campionato croato è pronto adesso a rientrare in Sicilia, ma si parla di un eventuale prestito al Cesena…sarebbe un’ipotesi gradita?
«Matheus è pronto per il suo ritorno, se resterà a Palermo o se andrà in prestito, è ancora presto per parlarne. Quando è arrivato la scorsa estate aveva bisogno di tempo per adattarsi ad una nuova realtà. Adesso parla italiano ed è pronto a cimentarsi in serie A, poi sappiamo com’è il calcio in Italia. Conosce bene la società, quindi adesso pensa soltanto a tornare e a dare il meglio di sé in campo»
Cosa pensa del ritorno di Foschi al Palermo, ha già avuto modo di incontrarlo?
«Foschi è un signor Direttore Sportivo. Tanta esperienza e capacità. Fare bene al Palermo e di questo ne sono sicuro. Ho avuto modo di conoscerlo quando era al Cesena. È una grande persona»
Capitolo La Gumina: dopo un annata straordinaria con la Primavera, adesso è pronto a fare il definitivo salto in prima squadra?
«Che anno quello di Nino! Non vede l’ora di mettersi a disposizione per la prima squadra. Lui sa già che dalla prossima stagione inizierà nuovamente tutto da zero. Come ha più volte detto anche Dario Baccin, Nino ha qualità, cuore e testa per fare questo salto»
Eppure anche lui potrebbe andare in prestito a farsi le ossa… c’è qualche squadra che lo ha richiesto?
«Stesso discorso per Matheus, è ancora presto per affrontare questo argomento. Aspettiamo che il Ds Foschi arrivi ufficialmente al Palermo e che lavori tranquillo, ci sarà tempo per parlarne…»
Intanto in Primavera, Dario Baccin va verso la conferma a direttore responsabile del settore giovanile del Palermo…quanto è importante la sua permanenza per il vivaio rosanero?
«Dario è uno dei perni della società. La sua permanenza sarebbe importante per il Palermo e anche per la Sicilia. Spero veramente che rimanga, ovunque vai se pronunci il nome Dario Baccin, conoscono tutti il suo operato. È un fenomeno in quello che fa; seppur con pochi mezzi è riuscito a fare grandi cose, scoprendo tanti talenti come Nino, Pezzella, Marson, Goldaniga, Lo Faso, Pirello e tanti altri. Se fossi in Zamparini la prima cosa che farei sarebbe quella di assicurarmi la sua permanenza. Io ringrazierò sempre Dario perché anche nei momenti difficili che abbiamo avuto con i ragazzi, lui è sempre stato vicino, è sempre stato onesto, chiaro e professionale. Un Fenomeno!»
Ha in programma incontri con il Palermo? Magari per nuovi talenti brasiliani…
«Per me è sempre un piacere lavorare con il Palermo. Mi sento un palermitano nel cuore. Noi di talenti da presentare ne abbiamo tanti, magari un giorno ne arriverà un altro. Chissà, speriamo…».