Gilardino alla Lazio in caso di passaggio ai gironi di Champions League. E’ questa l’indiscrezione che trapela negli ultimi minuti, che befferebbe il Palermo che ha già fatto svolgere le visite mediche al giocatore, liberatosi da poco del contratto che lo legava al Guangzhou. Ilovepalermocalcio.com ha contattato in esclusiva Paolo Cericola, inviato di “Radio Radio” che per primo ha lanciato questo notizia che stravolgerebbe per l’ennesima volta i piani di mercato dei rosanero.
Avete lanciato qualche ora fa quest’indiscrezione secondo la quale Gilardino ha un accordo con la Lazio. Puoi farci un quadro più completo della situazione?
«Gilardino e mister Pioli si sono messi in contatto diverso tempo fa ed il tecnico biancoceleste gli ha prospettato questa possibilità alla Lazio. E’ un accordo verbale, Alberto ha accettato subito allettato dalla possibilità di giocare per una squadra che partecipa alla Champions League. E’ per tale motivo che il giocatore sta attendendo fino a domani prima di partire verso Palermo, aspetta il risultato di stasera. Qualora la Lazio passasse il turno, infatti, dovrebbe competere su tre fronti e con gli infortuni di Klose e Djordjevic necessita di una punta».
E’ una questione anche di carattere economico?
«No, il giocatore ha già svolto le visite mediche a Brescia per il Palermo e sarebbe contento di giocare da protagonista con la maglia rosanero, altrimenti non avrebbe accettato la proposta di Zamparini (triennale da 1,1 milioni di euro a stagione, ndr). Ma la possibilità di confrontarsi con una squadra che gioca in Europa è più allettante, questo il Palermo non può offrirlo. Inoltre mi risulta che Zamparini sia a conoscenza di questa situazione».
In che senso?
«Il Palermo sa di questo accordo verbale fra Gilardino e la Lazio, sa che è un giocatore libero e che qualora la Lazio entri in Champions domani Gilardino non avrebbe dubbi a firmare per i biancocelesti. In caso contrario, Alberto sarebbe libero di accordarsi con i rosa. A quel punto sarà compito di Zamparini decidere se tesserarlo o meno».