Escl. Castellacci: «Problemi per i calciatori che hanno contratto il Coronavirus? Mi auguro di no perché…»

MONTPELLIER, FRANCE - JUNE 29: Doctor of Italy Enrico Castellacci speaks with the media during a press conference at Casa Azzurri on June 29, 2016 in Montpellier, France. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Il mondo del calcio ha stilato un protocollo per ripartire. Questo avverrà sicuramente per la Serie A, ma ci sono dei dubbi per tutte le altre categorie. Il dottor Enrico Castellacci, ex medico della Nazionale italiana di calcio e oggi presidente dell’Associazione medici del calcio, intervistato dalla redazione di Ilovepalermocalcio.com ha parlato di cosa rischiano i calciatori contagiati dal Coronavirus, del protocollo del mondo del calcio e non solo. Queste le sue dichiarazioni:

Diversi calciatori hanno contratto il Coronavirus. Questi, continuando con la loro attività sportiva rischiano qualcosa per la salute?

«Mi auguro di no, anche perché sono ragazzi giovani e affrontano la malattia con un fisico da giovani, sicuramente sarà così. Noi sappiamo perfettamente che le linee guide presentate sono chiare. Tutti i giocatori affetti da Covid-19, oltre a tamponi e test sierologici, dovranno affrontare dei test supplementari molto sofisticati per evidenziare che non ci sono delle lesioni agli altri organi del corpo. Il virus, purtroppo, prende vie aeree e polmoni. Questo virus, certe volte, può anche compromettere altri organi, creare problemi al cuore o ai reni. Questi test servono proprio per evidenziare che non ci sono stati questi problemi, una volta evidenziato, i giocatori guariti potranno tornare alla loro attività».

Se questi organi dovessero avere dei problemi?

«Speriamo di no. Di solito possono colpire persone con altre patologie e altra età. Se ci fosse questa sfortuna si dovrebbero curare queste patologie, ma io tenderei ad escluderli. Il problema non va sottovalutato e dobbiamo fare questi accertamenti».

Le persone che non fanno sport e hanno contratto il Covid-19 potranno tornare alla loro vita regolare?

«Certamente. Ci marcherebbe altro. Una volta guariti certo».