Inizia domani il percorso nella Tim Cup per il Palermo di Ballardini. Infatti, alle 21 allo stadio “Renzo Barbera” andrà in scena il match Palermo-Bari, valido per il terzo turno di Coppa Italia. Entrambe le squadre puntano alla vittoria per poter passare al turno successivo, motivo per cui si prevede una grande partita. A riguardo, la redazione di Ilovepalermocalcio ha contattato in esclusiva Moris Carrozzieri, ex difensore centrale sia dei rosanero che dei galletti. Moris ha dato un proprio parere in vista del match, ricordando anche qualche aneddoto del passato…
Moris, hai vestito entrambe le maglie di Palermo e Bari. Come vedi la partita di domani sera?
«Beh, il Palermo è pur sempre una categoria sopra il Bari, però possiamo dire che le prime partite sono spesso imprevedibili, anche se giochi con squadre di categoria inferiore alla tua. Comunque spero che il Palermo inizi con il piede giusto, anche se il Bari è una buona squadra costruita per andare in serie A».
Invece, parlando di calciomercato, come giudichi l’operato svolto sino ad ora dal Palermo?
«Foschi è andato via ed è stato sostituito poi da un amico e da un ottimo direttore, Daniele Faggiano. Credo che sia lui che Zamparini sappiano come lavorare e dove andare ad agire. Penso che sicuramente adesso metteranno altre 5/6 pedine importanti per fare questo campionato all’altezza di una salvezza».
Cosa pensi della possibile cessione della società da parte di Zamparini? Circolano voci circa alcuni interessamenti da parte di cinesi o italo-americani…
«Ormai da un po’ di anni il presidente dice di voler lasciare la società (ride, ndr). Sicuramente, lui avrà anche le sue ragioni se dovesse lasciare il Palermo. Poi c’è la curva che praticamente si è spaccata, nella tifoseria c’è chi è pro e chi è contro Zamparini. Lui rimane comunque un buon presidente che ha fatto un buon calcio a Palermo, va sempre rispettato, un po’ come anche Berlusconi ha fatto con il Milan. Se venderà la società lo farà per il bene del Palermo».
Come reputi il lavoro svolto da Ballardini negli ultimi mesi?
«Ballardini è un buon allenatore per la serie A. Adesso dovrà fare un po’ i conti con i ragazzi che ha e gestirà una squadra per la salvezza. Lui rimane un grande lavoratore e un buon tecnico per il Palermo».
Per finire, ti senti di fare un pronostico per la partita di domani?
«Penso che il match possa finire 2-0 per il Palermo».