Escl. Carrozzieri: «Domenica tiferò Palermo, classifica rosanero bugiarda. Addio Miccoli? Ricordo ancora quando al “Barbera” con lui e Ballardini…»

A pochi giorni dalla sfida in programma domenica pomeriggio a “Marassi” tra Sampdoria e Palermo, la redazione di Ilovepalermocalcio.com ha intervistato in esclusiva un doppio ex. Stiamo parlando di Moris Carrozzieri, con un passato tra le fila dei blucerchiati dal 2003 al 2005 ed in maglia rosanero dal 2008 al 2011. Con l’ormai ex calciatore, oggi dirigente sportivo, abbiamo parlato del match di scena a Genova, facendo anche un salto nel passato…

Moris, che sfida sarà quella tra Sampdoria e Palermo?

«Domenica sarà sicuramente una bella partita, tra due squadre con due allenatori subentrati da quattro partite. Sia Montella che Ballardini vanno alla ricerca di punti, anche se sotto la nuova gestione i rosanero hanno conquistato una vittoria in più rispetto ai blucerchiati».

Alla luce della classifica odierna Sampdoria-Palermo ha tutta l’aria di essere una sfida salvezza. Eppure nella passata stagione entrambe le squadre hanno fatto un buon campionato…

«E’ vero, lo scorso anno il Palermo di Beppe Iachini ha fatto una grande stagione. Per quanto riguarda la Sampdoria, bisogna dire che quest’anno ha perso un giocatore come Okaka e Cassano ha giocato veramente poco. Sono due squadre che non meritano affatto di essere così in basso in classifica e devono riscattarsi».

Sabato scorso il Palermo è tornato al successo battendo il Frosinone. È una vittoria scaccia crisi o la strada per la salvezza è ancora lunga?

«Il Frosinone è una matricola ma era pur sempre una gara difficile per i rosanero. Ogni partita ha una storia a sé e può nascondere delle insidie, l’abbiamo visto anche oggi con l’eliminazione della Roma dalla Tim Cup per mano dello Spezia. Può darsi che vincendo contro i ciociari il Palermo si sia sbloccato, quella con la Sampdoria sarà comunque una sfida da brivido tra due squadre in cerca di punti e due allenatori che vogliono riaffermarsi. Chi la spunterà? Ho giocato in entrambe le squadre ma come ho sempre detto a Palermo ho lasciato un pezzo di cuore. Domenica tiferò sicuramente per i rosanero».

Facciamo un salto nel passato. Nella stagione 2008/09 indossavi la maglia del Palermo ed in panchina sedeva proprio Davide Ballardini…

«E’ un grande allenatore, con lui abbiamo disputato un grandissimo campionato ed ho un bel ricordo. È una persona meravigliosa, auguro a lui ed a tutti i palermitani ogni bene. Zamparini ha voluto puntare nuovamente su Ballardini memore dell’ottima stagione che abbiamo fatto sotto la sua guida, anche se a quei tempi la squadra era completamente diversa. Sono comunque certo che il mister ravennate saprà dare il meglio con gli uomini che ha a disposizione».

A quei tempi in squadra c’era anche Fabrizio Miccoli, che proprio in queste ore ha detto addio al calcio giocato…

«Ho sentito Fabrizio tre giorni fa, quando è andato via da Malta. Ci sentiamo spesso, per me è un fratello oltre ad essere stato il mio più grande capitano. Quando giocatori come lui salutano il mondo del pallone dispiace sempre, perché è solo con loro che nel calcio si possono vedere certe magie. Fabrizio è anche un grande uomo. Sono comunque scelte che tutti prendiamo, anche io l’ho fatto due anni fa».

Hai un ricordo in particolare della tua esperienza a Palermo con Miccoli?

«Ricordo la partita vinta 3-1 al “Renzo Barbera” contro il Milan di Shevchenko, Kakà, Ronaldinho ed Inzaghi (stagione 2008/09, ndr). È stata una delle partite più belle che abbiamo giocato, con grandissima prestazione di Fabrizio».

C’è qualcosa che ti manca di Palermo?

«Palermo mi manca tantissimo e spero un giorno di tornare a lavorarci, specialmente adesso che ho intrapreso la carriera di direttore sportivo oppure come allenatore in seconda. Spero che in futuro arrivi la chiamata di Maurizio Zamparini e che il patron mi chieda di venire a lavorare a Palermo, che sia settore giovanile o prima squadra perché nel capoluogo siciliano sono stato veramente bene».

Che rapporto c’è tra te ed il presidente Zamparini?

«C’è un buonissimo rapporto, lo sento sempre tramite messaggi e ci scambiamo gli auguri per le festività. Ci teniamo sempre in contatto».