Escl. Careca: «Schillaci grande perdita. Su Juventus-Napoli e Lukaku…»
«Quella di Schillaci è una grande perdita. Ho avuto il piacere di conoscerlo nel campionato italiano e per l’esperienza al Mondiale del 1990. Ricordo la sua velocità e il suo fiuto del gol, doti che ho ritrovato anche quando l’ho incontrato da avversario in Giappone. Il mio ex compagno di squadra al Napoli Carnevale ha sempre parlato molto bene di lui e personalmente ho nutrito grande rispetto nei suoi confronti. La sua scomparsa lascerà un grande vuoto». Questo le parole dell’ex attaccate brasiliano del Napoli, Antonio Careca, che ha voluto onorare la memoria di Salvatore Schillaci ai microfoni di Ilovepalermocalcio.com.
Conserva qualche ricordo particolare del Mondiale vissuto da avversari?
«Ricordo che disputò un grande Mondiale guadagnando con merito il titolo di capocannoniere. Del resto ha sempre avuto una grande personalità, come dimostrato anche dal successo avuto nel passaggio dal Messina alla Juventus. Imporre il proprio valore in una squadra blasonata, come quella bianconera, non è roba da tutti».
Guardando al presente, come giudica il suo vecchio Napoli, oggi nelle mani di Conte?
«Devo dire che ho visto molto bene il Napoli. La squadra sta crescendo e sta facendo proprie, partita dopo partita, le idee tattiche del proprio allenatore. Quella contro la Juventus è una partita equiparabile a un derby per importanza e penso che la squadra di Conte abbia le carte in regola per poter fare bene».
Da ex attaccante come giudica Lukaku?
«L’impatto di Lukaku al Napoli è stato importante e lo dimostrano anche i gol segnati. Per me è un giocatore con un potenziale importante e, se sta bene fisicamente, può fare ancora la differenza nonostante i suoi trentuno anni».