Il Palermo domenica 20, alle ore 15.00, sarà ospite della Vibonese che darà parecchio filo da torcere. I rosanero cercheranno di dare continuità alla vittoria interna ottenuta contro la Casertana, i calabresi, dopo aver pareggio con il Bari, vorranno fare uno sgambetto alla squadra di Boscaglia. La sfida non sarà delle più agevoli. Uno che conosce entrambe le piazze è Salvatore (Sasà) Campilongo che ha giocato con la casacca dei siciliani e guidato dalla panchina i “Leoni”. Proprio Campilongo, intervistato dalla nostra redazione, ha parlato così:
Domenica il Palermo sarà ospite della Vibonese. Che tipo di match crede possa venire fuori?
«La Vibonese, in questo momento, è una squadra molto ostica e scorbutica da affrontare. Quella calabrese è una squadra spensierata nel modo di giocare e nell’interpretare le partite, in base all’avversario posso anche cambiare sistema di gioco. Il Palermo deve stare attento. Questa è una squadra che, anche se alla fine ha perso, ha messo sotto la Ternana, a Teramo ha fatto un bellissimo pareggio, contro il Bari ha pareggiato. I rosanero fuori casa sono una squadra che ha qualche difficoltà. Secondo me, il Palermo dovrebbe cambiare interpretazione e il modo di approcciare alla gara perché, per esempio, contro il Foggia è entrato abbastanza molle. Se guardiamo la rosa è normale che il Palermo ha giocatori importanti e di categoria, però in questo campionato i nomi non c’entrano. La differenza la fanno la tecnica, il coraggio e la cattiveria».