Il Palermo, dopo il passo falso in casa del Foggia, è tornato al successo mettendo al tappeto la Casertana per 2-0. Il prossimo turno di campionato, però, non sarà dei più semplici per gli uomini di Boscaglia perché se la vedranno con la Vibonese, reduce dal pareggio contro il Bari. La nostra redazione, in vista del match, ha intervistato il doppio ex Sasà Campilongo. Queste alcune delle sue dichiarazioni:
Il Palermo ha avuto dei risultati un po’ altalenanti. Secondo lei da cosa dipende?
«Mi permetto di dire che è dovuto alla scelta dell’allenatore fatta in ritardo. La società ha perso troppo tempo. Boscaglia è arrivato in ritardo, non ha avuto tempo di assemblare la squadra e scegliere i giocatori adatti al suo modo di giocare. A questo si è aggiunto anche il covid, nelle prime giornate di campionato, che ha creato molti problemi. La partenza ad handicap è dovuta alla troppa attesa per scegliere l’allenatore. Il Palermo a marzo, quando hanno fermato tutto, aveva il tempo per scegliere l’allenatore. Ha inciso, anche, il non aver disputato amichevoli durante il ritiro estivo. Lì si capisce molto. Fare degli allenamenti è una cosa, delle amichevoli altro. In quel caso puoi correggere qualcosa».