Escl. Buscaglia (DAZN): «Palermo eccellente a Salerno. Sassuolo illegale, servirà umiltà. Sui playoff…»

Il Palermo ha archiviato l’importante successo per 2 a 1 in casa della Salernitana, ottenuto domenica 30 marzo, e si prepara in vista del prossimo impegno di campionato contro il Sassuolo. Riccardo “Ricky” Buscaglia, telecronista di DAZN che ha commentato la partita tra i granata e i rosanero, ha rilasciato le proprie impressioni sul match dell’Arechi ai microfoni di Ilovepalermocalcio.com:
«Nonostante la differenza sostanziale di classifica, giocare in casa della Salernitana non è mai facile per nessuno. Infatti, i granata non perdevano tra le mura amiche da diversi mesi e il fattore campo poteva essere molto rilevante anche contro un avversario come il Palermo. Ovviamente sono emersi anche i limiti psicologici dei campani, soprattutto dopo l’1 a 0 dei rosanero, da cui è derivato un crollo di certezze della formazione di Breda. Tuttavia, quando la squadra siciliana resta umile e concentrata per novanta minuti, fa capire come meriti posizioni di classifica migliori. Adesso, gli uomini di Dionisi dovranno trovare continuità e curare le ferite ancora aperte per via di qualche rimonta di troppo, ma a Salerno il Palermo mi ha fatto un’impressione eccellente».
Buscaglia ha anche aggiunto di aspettarsi una gara tesa da entrambe le parti, soprattutto in casa rosanero, dopo le insistenti voci dei giorni scorsi sull’esonero di Alessio Dionisi:
«Se a Salerno si avvertiva la tensione per la classifica dei granata, per il Palermo la si percepiva perché gli obiettivi di inizio stagione erano altri. All’Arechi i siciliani hanno onorato la maglia che indossano e hanno dimostrato di essere una squadra compatta, nonostante le voci sul possibile cambio in panchina, che non sono le prime. Il Palermo ha giocatori e qualità che non tutte le squadre in lotta per i playoff hanno la fortuna di avere. Quando il Palermo è in giornata può dar fastidio a moltissime avversarie, e l’ha subito dimostrato a Salerno già nel primo quarto d’ora, attraverso le immediate occasioni create».
Eurogol e un assist per Brunori, altra rete per Pohjanpalo. Il telecronista di DAZN esalta il feeling tra i due ma, in ottica playoff, serve di più:
«Di sicuro questa coppia d’attacco non se la possono permettere in tanti, ma innanzitutto la priorità del Palermo è quella di qualificarsi matematicamente ai playoff attraverso la continuità di risultati, da cui deriverebbe maggior credibilità. Inoltre, conterà trovare certezze in tutti i reparti per poi essere nelle condizioni di poter viaggiare come un treno. Ovviamente, le potenzialità per centrarli e disputarli con un ruolo da protagonista ci sono. Si parla, giustamente, di Brunori e Pohjanpalo, e il loro feeling può essere sicuramente la base per fare qualcosa di importante in questo finale di stagione, ma il Palermo deve e può fare di più, perché ha una rosa profonda e di valore, con giocatori di esperienza. Ad esempio, mi viene in mente Magnani, protagonista di una prestazione stratosferica a Salerno».
E a proposito dei playoff, Buscaglia ricorda come siano un torneo completamente a parte:
«La loro storia insegna che non sempre vince la favorita. Ad avere la meglio sarà chi li disputerà con la miglior condizione psico-fisica. Le qualificate saranno squadre di tutto rispetto e pronte a giocarsela, anche perché subentreranno diversi fattori. Faccio l’esempio del Venezia dell’anno scorso: fino alla fine del primo tempo della 38ª giornata era in A, poi perde a La Spezia e il Como pareggia, per cui i veneti vanno ai playoff e moralmente poteva non essere facile disputarli con una certa serenità. È chiaro che, se guardiamo la classifica, lo Spezia potrebbe essere la principale favorita, ma il fatto di aver lottato per tanto tempo per la promozione diretta, per poi provarla a guadagnare ai playoff, richiederà grande mentalità. Quindi peserà moltissimo sia l’aspetto mentale sia la condizione fisica».
Domenica 6 aprile il Palermo ospiterà il Sassuolo: una sfida che, secondo le pretese di inizio stagione, poteva essere un possibile scontro diretto tra le assolute favorite, anche se Buscaglia non dimentica altre squadre:
«Al di là del Pisa e dello Spezia, di cui nessuno si aspettava un campionato del genere, mi vengono in mente ad esempio Cremonese e Sampdoria, ma i nomi li conosciamo perfettamente. Il Sassuolo stramerita la Serie A perché ha una formazione illegale per questa categoria e, se non l’otterrà questa domenica, festeggerà prossimamente. I neroverdi hanno avuto la capacità di difendere i propri big a gennaio, cosa non scontata, e addirittura dopo l’infortunio di Thorstvedt si sono rinforzati con giocatori come Verdi e Mazzitelli. Quindi, come tutte le altre squadre di questo campionato, il Palermo dovrà andare a caccia di bonus contro il Sassuolo, perché in pochissimi hanno fatto punti contro i ragazzi di mister Grosso. Per i rosanero sarà difficile, ma dovranno concentrarsi esclusivamente sulla forza avversaria, per cui servirà grande umiltà, mettendo da parte il proprio blasone e l’importanza di una piazza che viene seguita da un pubblico da 28-30 mila spettatori. Inoltre, per i rosanero può essere una sorta di test per gli eventuali playoff».
Dai piani alti a quelli bassi. Buscaglia conclude la sua intervista rilasciando un commento sulla lotta retrocessione:
«È veramente indecifrabile. Solo il Cosenza sembra essere in guai seri, mentre le altre sono tutte dentro e con le orecchie tese. È veramente difficile fare pronostici in merito. Ovviamente la Sampdoria ha nomi importanti e potrebbe contare sul colpo di classe dei singoli, che squadre come il Cittadella non possono permettersi. Da neutrale sarà sicuramente uno spettacolo assistere a questa lotteria, in cui tutte sono a rischio e tutte hanno la stessa probabilità di retrocedere».