«La vittoria dell’andata in casa del Palermo è sicuramente un dolce ricordo. In quell’occasione fummo bravi a replicare la prestazione offerta con il Pisa. Vincemmo in un grande stadio contro una squadra attrezzata per vincere il campionato». Questo il ricordo ai microfoni di “Ilovepalermocalcio.com” di Emiliano Bonazzoli ex tecnico del Lecco, alla guida dei lombardi nella storica vittoria dell’andata.
La sua avventura sulla panchina del Lecco però termino dopo la sconfitta di Bari.
«Purtroppo entrammo in un tunnel fatto di cinque sconfitte consecutive e in questi casi a farne le spese è spesso l’allenatore».
Più credito sta avendo di contro Corini sulla panchina sei rosanero.
«Io sposo la cultura calcistica del City Group. Parliamo di una società che ragiona secondo un progetto tecnico a lungo raggio. Cambiare sempre guida tecnica non aiuta a centrare l’obiettivo che ci si prefigge».
Da ex attaccante che idea si è fatto di Brunori?
«È un attaccante completo che mi piace molto. È molto bravo a legare i reparti e a giocare per la squadra risultando efficace non sono in fase realizzativa, ma anche nel mandare in gol i compagni. Se dovesse arrivare l’occasione di realizzarsi anche nella massima serie, farei senza dubbio il tifo per lui».
Quali possono essere le insidie per i rosanero nella trasferta di domenica?
«Un campo piccolo con un manto sintetico come quello di Lecco può prendere alla sprovvista il Palermo. Di contro penso che i rosanero debbano solo concentrarsi sulle loro potenzialità. Per il Lecco può essere una delle ultime chiamate per mantenere vive le speranze salvezza. Dall’altra parte per l’organico a disposizione penso invece che il Palermo possa ancora puntare al secondo posto».