Palermo e Acireale si ritrovano dopo 20 anni. L’ultima volta che la gara fu giocata era il 1999 e con la maglia degli acesi c’era Davide Bombardini, che al termine della stagione si trasferì in rosanero. La nostra redazione ha intervistato proprio Bombardini doppio ex del match:
Domenica ci sarà Palermo-Acireale, una gara sentita da entrambe le tifoserie. Ti aspetti una grande cornice di pubblico al Barbera?
«E sì. È normale, rievoca delle vecchie sfide di tanti anni fa. Io ho giocato contro il Palermo contro la maglia dell’Acireale. Erano altri tempi, ma è pur sempre un derby molto sentito. Dopo i derby con Catania e Messina viene quello contro l’Acireale».
L’ultimo Palermo-Acireale si è giocato nel 1999. Tu eri in campo e avevi indosso la maglia degli acesi. Che ricordi hai di quella partita?
«Ricordo di aver fatto tanto bene in quella partita, tanto ché Morgia, l’anno dopo, mi volle al Palermo. Quella gara tutto l’Acireale fece bene, io giocavo in avanti con Scichilone e allo stadio c’era tanta gente. Non era la prima volta che affrontavo il Palermo, ci giocai anche quando indossavo la maglia dell’Atletico Catania, quella si concluse con la vittoria per 2-0 a favore del Palermo. Ricordo che noi andammo via dal campo e i calciatori del rosanero ci diedero delle pacche per rassicurarci visto che eravamo penultimi e ci dissero “Tranquilli che vi salvate”. Al termine del campionato (1997-98, ndr) noi arrivammo ai play-off, poi persi, per la Serie B e il Palermo fu retrocesso. Questo per dire che il calcio è molto strano».