L’ex calciatore del Palermo Davide Bombardini, intervistato in esclusiva da Ilovepalermocalcio, ha parlato del fatto che i tifosi palermitani pensino da parte dei calciatori ci sia poco attaccamento alla maglia rosanero. Queste le sue dichiarazioni: «Non penso sia così, secondo me, c’è poca qualità. Quando vai in campo vuoi vincere ei giocatori diano tutto. Questo momento per il Palermo è difficile, devi pensare che vai in casa del Milan, che lotta per l’Europa e non sono queste le partite in cui devi portate a casa dei punti. I cambi di allenatore, anche mentalmente, non aiutano. Io ho sempre detto che in una squadra devi mettere più italiani che conoscono il campionato, possono immedesimarsi nella mentalità di una città come successo a me, che quando ero a Palermo dopo qualche mese mi sono adattato e ho capito come ragionavano. Se prendi tanti stranieri cosa devi pretendere? Devi dargli il tempo di adattarsi, di imparare la lingua e tutto il resto. E’ come giocare in una squadra straniera pur essendo in Italia. Chi fa la squadra deve pensare a queste cose, anche perché quando va male tutto questo si accentua ancora di più e l’ho sempre detto. Non può sempre andarti bene e uscire è difficile. Bisognerebbe dare continuità e creare un gruppo solido di gruppi italiani. Poi certamente se hai Dybala o Belotti in squadra la qualità aumenta ed è tutto diverso».