Escl. Bolzoni: «Vi dico la mia su Nestorovski, cessione e…»

Francesco Bolzoni, ex centrocampista del Palermo dal 2014 al 2016 e dello Spezia nella stagione 2017-2018, intervistato in esclusiva da Ilovepalermocalcio.com ha parlato del match in programma domenica tre le sue due ex squadre ma non solo. Queste le sue dichiarazioni:

Domenica si affronteranno lo Spezia, ad un solo punto dalla zona playoff, e il Palermo, primo in classifica. Che partita ti aspetti?

«Secondo me sarà una bella partita. Il Palermo è una squadra forte. Lo Spezia gioca bene, è una squadra offensiva, trova sempre la giocata e l’azione coinvolgente. Secondo me verrà fuori una bella partita».

Il Palermo ha diverse assenza. Una, forse la più importante, è quella di Nestorovski…

«Secondo me non peserà tanto. Il Palermo ha giocatori importanti come ricambi davanti. Lo Spezia in difesa lascia spazio e Moreo o chiunque giocherà potrà fare bene».

Chi credi possa essere decisivo domenica per le due squadre?

«Secondo me nello Spezia potrà essere Okereke perché sta vivendo un periodo positivo, sta facendo bene. Nel Palermo sono tanti, davanti ci sono calciatori come Trajkovski. In avanti il Palermo può fare la differenza».

Oltre Okereke c’è qualche calciatore dello Spezia sul quale il Palermo dovrà fare la guardia con attenzione?

«Lo Spezia davanti, chiunque giochi, tende a fare abbastanza bene. È una squadra offensiva. Pierini, Gyasi stanno facendo tutti un buon campionato. Il Palermo dovrà fare attenzione soprattutto alla fase offensiva dello Spezia».

Il Palermo al momento è primo in classifica ma le concorrenti non sono così lontane. Chi vedi favorite per la promozione?

«Il Palermo è sicuramente favorito. Oltre i rosanero mi sta piacendo molto il Brescia che fa tanti gol e gioca bene. Sto seguendo il campionato e credo che il Benevento debba ancora venire fuori e se azzecca qualche risultato utile può fare una bella rincorsa».

Zamparini sembra essere al passo d’addio, anche se ancora il Palermo è nelle sue mani. Credi che tutte queste voci possano incidere all’interno della squadra?

«No no. Penso che la società andrà a qualcuno di affidabile e penso che i calciatori possono stare tranquilli. Conoscendo Zamparini non penso possa fare il male della società, anzi vendendola lo farà solo nel caso in cui le cose possano andare bene».

In estate, ma anche in questo periodo, ha tenuto banco il discorso legato al format del campionato cadetto…

«In qualche modo andava rifatto il campionato a 22 squadre. Il bello della serie B era il fatto che il campionato fosse lungo con tante possibilità di andare in A o scendere in C, quindi una bagarre continua. Passando a 19 squadre lo fai diventare un campionato meno prevedibile e più anonimo. Spero risolvano al meglio per l’inizio del prossimo campionato perché tanti calciatori sono rimasti svincolati. Le cose potevano essere fatte meglio».

Published by
Manfredi Esposito