Domenica a Palermo è tempo di derby. In occasione della 13^ giornata del campionato di serie D, i rosanero ospiteranno l’Acr Messina. L’ultimo incontro tra le due compagini al “Renzo Barbera” è stato disputato in serie A e risale al 25 ottobre del 2006. In quell’occasione il Palermo si è imposto per 2-1 e tra i calciatori scesi in campo c’era anche Amauri. E proprio l’attaccante brasiliano, doppio ex di Palermo-Messina, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni per parlare di ciò che è successo in questi mesi ai colori rosanero e non solo. Ecco alcune delle sue parole: «Non è una bella cosa vedere queste due squadre in serie D, però nella vita può succedere anche questo. A Messina sono arrivato quando ero ancora un ragazzino, avevo 22 anni. Era tutto da scoprire. I giallorossi rispetto al Palermo vivono questa situazione da più tempo. Per il Palermo provo un amore diverso, quindi è una sensazione diversa ed il dispiacere è ancora più grande. Quando ho saputo del fallimento ho pensato quello che hanno pensato tutti i tifosi, perché io sono uno di loro. A Palermo ho vissuto due anni meravigliosi che rimarranno per sempre nel mio cuore. Allo stesso tempo sono una persona che guarda sempre avanti, quindi mi auguro che il Palermo possa fare quello che ha fatto il Parma e che in quattro anni lotti per tornare in serie A dove merita. Vedere i rosanero in serie D fa male per tutto quello che ha sempre fatto e per tutti i campioni che sono passati da lì. Ma purtroppo è successo».