‘Era già tutto deciso’: caso doping, cosa si nasconde dietro la sentenza | Stavolta può ribaltare tutto
La clamorosa indiscrezione delle ultimissime ore ha rivelato un particolare non da poco dopo la sentenza, che può cambiare completamente la storia di questo caso.
Nei mesi scorsi un fulmine a ciel sereno ha colpito la carriera e la vita di Paul Pogba. Dopo un controllo antidoping risalente alla prima giornata del campionato attuale giocata contro l’Udinese il 30 agosto scorso infatti il Polpo è risultato positivo al testosterone. Il centrocampista francese è stato dunque subito fermato, non potendo più scendere in campo.
Il risultato delle controanalisi arrivato ad ottobre poi ha confermato la presenza di sostanze vietate, e nel frattempo si è cominciato a parlare della sentenza che sarebbe potuta arrivare nei suoi confronti. Dopo una lunga attesa, nella giornata di giovedì 29 febbraio il Tribunale Nazionale Antidoping si è espresso in maniera definitiva, e ha sancito per il campione del mondo transalpino una squalifica di ben 4 anni.
Una vera e propria mazzata dunque per il numero 10 bianconero, che adesso rischia di veder chiudere anzitempo la sua carriera. A metà marzo infatti il calciatore compirà 31 anni, e riprendere l’attività agonistica a 35 primavere, dopo 4 stagioni di stop, non sembra una cosa fattibile. Qualche attimo dopo la condanna definitiva però è giunta una clamorosa indiscrezione su questo caso, che rischia di veder ribaltare ancora una volta le carte in tavola.
La rivelazione incredibile arrivata dopo il verdetto
Pochi istanti dopo la comunicazione della sentenza sul Polpo, Matthijs Pog, noto giornalista molto vicino a ciò che accade attorno al mondo juventino, e tifoso bianconero, ha pubblicato un post sul proprio account Twitter in cui ha scritto ”Pogba ha lasciato Torino e ha disdetto casa 1o giorni fa”.
La notizia, che sarebbe stata diffusa da Tmw, può far significare che molto probabilmente era già tutto deciso, in quanto se Pogba aveva già lasciato la propria abitazione forse si aspettava un verdetto così pesante nei suoi confronti.
Pogba ha ancora una speranza
Il centrocampista ex Manchester United ha espresso tutta la sua amarezza sui propri profili ufficiali social per la decisione presa, e ha annunciato il ricorso al Tas di Losanna, con cui spera di ribaltare completamente la situazione o quantomeno di ottenere un sostanziale sconto sulla squalifica.
Il problema però è che i tempi per sapere i risultati del ricorso sono molto lunghi, e in questo modo Pogba rischia di finire in un loop di attese interminabili.