Emergenza Coronavirus Italia: bonus 600 euro, da lunedì si parte? Ecco come richiederlo
Da lunedì moduli online sul sito dell’Inps per fare richiesta del bonus di 600 euro previsto per le partite Iva e lavoratori autonomi. Il bonus da 600 euro è previsto dal decreto Cura Italia emanato nei giorni scorsi.
Numerose le polemiche che sono scoppiate relativamente a questo indennizzo, in particolare sull’entità dello stesso, ritenuta insufficiente, e sulla esclusione di alcune categorie di lavori.
Partite Iva e autonomi: al via pagamenti bonus la prossima settimana
Intanto ieri il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, nel corso dell’audizione sul dl Cura Italia davanti alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato, ha dichiarato che il bonus da 600 euro deve essere disponibile entro questo mese.
Come anticipa Trend-online partire dalla prossima settimana, quindi presumibilmente da lunedì 30 marzo, l’INPS “metterà sul proprio sito il modulo per la richiesta online che dovrebbe portare all’accredito tempestivo sul conto corrente”.
Il Ministro Gualtieri ha altresì aggiunto: ”c’è l’interesse a ragionare su come migliorare, affinare e anche auspicabilmente potenziare lo strumento dei 600 euro per il mese di aprile”.
Bonus 600 euro: presidente INPS spiega come averlo
Una conferma in tal senso è arrivata anche dal presidente dell’INPS, Pasquale Tridico, il quale ha fatto sapere che le procedure sul sito dell’ente previdenziale dovrebbero essere attivate dalla prossima settimana.
Il numero uno dell’INPS ha ricordato che il bonus da 600 euro è previsto per 5 milioni di autonomi e “non c’è un requisito per accedere allo stesso, se non per il turismo, per il quale bisognerà dimostrare di aver lavorato fino al 17 marzo”.
Tridico ha inoltre dichiarato che basterà un pin da richiedere direttamente sul sito INPS con un messaggio di conferma sul cellulare.
Bonus 600 euro: come fare la richiesta all’INPS?
Una volta richiesto il pin all’INPS, tramite email o sms viene inviata all’utente solo la prima parte dello stesso. La restante è recapitata tramite posta tradizionale all’indirizzo di residenza.
In alternativa al pin si possono utilizzare le credenziali SPID, per la quali la richiesta può essere fatta attraverso vari canali quali: Aruba, Infocert, Intesa, Namirial, Poste, Register, Sielte, Tim.
Come per la richiesta del pin, anche in questo caso sono necessari un indirizzo email e un numero di telefono, oltre ad un documento di identità valido e al codice fiscale da scansionare e allegare al form da compilare online.