Mentre l’Italia, e gli altri paesi europei, sono nel caos per l’emergenza Coronavirus, il Napoli continua la preparazione in vista del match di Champions League contro il Barcellona, contrariamente a numerose squadre di Serie A, che hanno interrotto il lavoro. Dopo il comunicato ufficiale relativo alle porte chiuse, sembrava che la gara si potesse giocare regolarmente, come confermato dal portavoce del club blaugrana. La cancellazione dei voli dall’Italia alla Spagna e, di conseguenza, i rinvii delle gare di Europa League dell’Inter e della Roma, però, hanno fatto crescere i dubbi anche intorno alla sfida della squadra di Gattuso. Infatti, le autorità iberiche dovrebbero mantenere, anche per la partita del Napoli, gli stessi criteri che hanno impedito ai giallorossi di approdare a Siviglia, facendo rinviare l’impegno d’Europa League.
Alla sfida del Camp Nou manca ancora una settimana ed altre decisioni potranno essere prese nel corso di questi giorni, ma stanno perdendo quota anche le alternative per l’approdo degli azzurri nella città blaugrana magari atterrando nella vicina Francia. Anche la Roma aveva valutato una pista di questo tipo, ma era stata scartata poiché una misura simile a quella della Spagna è stata definita oggi da parte del governo portoghese. Ancor più plausibile, almeno in questo momento, la possibilità che l’appuntamento venga rimandato ad altra data.