Embalo: «Voglio diventare grande come Dybala, darò tutto per questa maglia. Il Palermo era nel mio destino, vi racconto perché…»
In una lunga intervista rilasciata alle colonne de “Il Giornale di Sicilia” Carlos Embalo si racconta a 360°. Di seguito le sue parole in merito al ritorno in rosanero: «Non vedo l’ora di giocare la mia prima partita in A con il Palermo. Ai tifosi dico che darò tutto per questa maglia, voglio diventare grande come Dybala, Pastore, Cavani. Farò di tutto per ritagliarmi uno spazio importante, per convincere Ballardini. Poi un giorno sogno di giocare la Champions. Io sono sempre lo stesso che giocava davanti casa fra serpenti e scimmie. La mia testa adesso è solo al Palermo, voglio lasciare il segno come a Brescia. Era destino che vestissi la maglia del Palermo. La prima volta che arrivai in Italia per giocare un torneo sapete chi affrontai? Proprio i rosanero. La mia famiglia era poverissima, non avevamo niente ma eravamo felici lo stesso. Io sognavo di diventare un calciatore, di lasciarmi alle spalle l’infanzia difficile, la fame. Ci sono riuscito, ringrazio Dio per avermi aiutato. Quando sono arrivato parlavo un po’ di portoghese, perché avevo giocato con il Chaves ma confesso che all’inizio è stata durissima. Non capivo dove fossi finito».