La candidatura di Wyss, dopo che mai come prima d’ora le voci di una possibile cessione del Chelsea da parte di Abramovich, si sono fatte così insistenti. (CLICCA QUI per leggere la notizia in merito alla sua candidatura).
Ma chi è Hansjörg Wyss? Da dove deriva la sua fortuna? Nato nel 1935, come scrive “Calcio&Finanza”, Hansjörg Wyss è probabilmente lo svizzero più influente al mondo. Nato a Berna, è visto in America come una mente molto inserita in ambito politico. Wyss parla a malapena pubblicamente ed è tornato a farlo per gli eventi che stanno segnando l’Europa e il mondo intero.
Wyss non è ricco nemmeno la metà di Roman Abramovich, ma – spiega The Telegraph in un profilo sull’imprenditore – soltanto perché si è impegnato a regalare metà della sua fortuna. L’86enne ha fatto questa promessa un anno dopo aver venduto la sua azienda di dispositivi medici, la Synthes USA, per 19,7 miliardi di dollari (poco meno di 18 miliardi di euro).
Da allora, il filantropo e ambientalista che risiede negli Stati Uniti ha visto il suo patrimonio netto scendere da circa 8,7 miliardi di dollari a 5,1 miliardi, una cifra ben al di sotto dei 12,8 miliardi di dollari che – secondo le stime pubblicate dalla rivista specializzata Forbes – indicherebbero il patrimonio di Roman Abramovich. Anche prima di vendere Synthes USA a Johnson & Johnson nel 2012, Wyss era considerato uno dei maggiori benefattori al mondo. Nato in una famiglia di venditori di calcolatrici meccaniche, ha conseguito un master in ingegneria civile e strutturale presso l’Istituto Federale Svizzero di Tecnologia di Zurigo e un MBA presso la Harvard Business School.
Dopo aver ricoperto vari ruoli nell’industria tessile, Wyss ha incontrato uno dei co-fondatori del produttore svizzero di dispositivi medici Synthes mentre vendeva aeroplani come parte di un’attività secondaria. Ha continuato fondando la divisione statunitense della società nel 1977, una mossa che lo ha reso uno degli uomini più ricchi del pianeta.
Nel 1998 Wyss ha fondato la Wyss Foundation, attraverso la quale ha donato centinaia di milioni di sterline a progetti legati all’ambiente. Nel 2008, inoltre, ha portato a termine la più grande donazione singola all’Università di Harvard nella storia dell’ateneo: 125 milioni di dollari, una cifra alla quale si è aggiunto un secondo regalo alcuni anni più tardi.
Entro 18 mesi dalla vendita di Synthes, Wyss ha sottoscritto il “Giving Pledge”, un’iniziativa istituita da Warren Buffet e Bill Gates per incoraggiare le persone più ricche del mondo a impegnarsi a donare almeno metà della loro ricchezza. Nel 2018, Wyss ha scritto una lettera aperta sul New York Times in cui si è impegnato a donare ben 1 miliardo di dollari (900 milioni di euro circa) per cause ambientali nel decennio successivo e ha invitato i leader mondiali a unirsi a lui nell’impegno a proteggere gli animali marini e terrestri del mondo.
Il Chelsea non è l’unica grande istituzione che Hansjörg Wyss ha messo nel mirino di recente. L’anno scorso – conclude The Telegraph – ha abbandonato i piani per una potenziale offerta pubblica di acquisto per Tribune Publishing, la società che possiede il Chicago Tribune, il New York Daily News e altri giornali.