Andrea Ingegneri è ufficialmente un giocatore del Palermo. Il difensore centrale, primo acquisto rosanero per la sessione di calciomercato estiva, arriva dal Pordenone per volontà del nuovo tecnico rosanero Bruno Tedino, avendolo allenato per due anni tra le fila della formazione friulana. Andiamo a conoscere il primo rinforzo per il Palermo 2017/18.
CARRIERA: Andrea Ingegneri è nato il 18 gennaio 1992 a Lugo, in provincia di Ravenna. Calcisticamente cresce nelle giovanili del Bologna, dove resta fino all’età di 21 anni. Ad inizio 2013 viene girato in prestito al Forlì collezionando 25 presenze e un gol. Nel giugno dello stesso anno, viene ceduto al Cesena per una cifra intorno ai 1,5 milioni di euro. Viene impiegato dai romagnoli in sole sette gare, per questo appena un anno dopo, viene mandato in prestito al Bassano. La stagione successiva si trasferisce a titolo temporaneo al Pordenone, dove colleziona 17 presenze e una rete, tanto da essere riscattato dalla società friulana, con la quale firma un contratto fino al 2018. Nella stagione appena conclusa, di reti ne mette a segno 3 in 25 presenze stagionali in Lega Pro. Disputa anche la gara dei play off, poi persa ai rigori contro il Parma. Il richiamo di Tedino al Palermo è forte a tal punto da lasciare il Pordenone, con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del contratto, per cimentarsi in serie B.
CARATTERISTICHE: Il suo ruolo naturale è quello di difensore centrale in una difesa a 3, ma all’occorrenza può essere anche impiegato da terzino sinistro in una difesa a quattro. In merito alla sua posizione in campo ha dichiarato: «Difesa a tre o difesa a quattro? Le ho fatte entrambe, quindi non ho problemi. Ho fatto anche il play in mezzo alla difesa». Il 25enne ravennate ha firmato con i rosanero un contratto di quattro anni.