“È in carcere, ripara ogni giorno televisori ed elettrodomestici”: dopo il Milan è finito in un tunnel senza fine | Ha buttato la sua vita
Milan/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com
Una vera e propria tragedia per la vecchia conoscenza milanista, finito in galera: oggi ha cambiato del tutto la propria vita e il suo lavoro.
I calciatori sono sicuramente dei fortunati. Fare il lavoro che si sogna sin da bambini è di sicuro qualcosa di meraviglioso. Se poi ci aggiungiamo che questo viene remunerato profumatamente, la cosa è ancora più bella.
Non tutti però purtroppo riescono a mantenere un certo standard e soprattutto a vivere, anche dopo il ritiro, nelle fantastiche condizioni che possiamo immaginare. C’è chi rimane senza soldi, chi invece cade nel dimenticatoio e chi, per una ragione o per un’altra, finisce addirittura dietro le sbarre.
E’ il caso ad esempio di una vecchia conoscenza milanista, ormai in galera da diverso tempo e che adesso ha cambiato totalmente lavoro. Ogni giorno infatti questo ripara televisioni ed elettrodomestici. Vediamo però di chi si tratta e che cosa ci fa in carcere.
Ecco chi è l’ex milanista finito in galera
Purtroppo negli ultimi tempi vengono alla luce sempre più casi di calciatori autori di deplorevoli crimini, come ad esempio violenza sessuale, stupri e via dicendo. Tra quelle che poi si rivelano false accuse e quelle che invece sono reali però ce ne passa. Uno di quelli che però è stato ritenuto colpevole ed è finito in galera è un ex giocatore del Milan.
Si tratta di Robinho, che sta scontando una pena appunto per abusi sessuali ai danni di una donna albanese. Il fatto sarebbe avvenuto qualche anno fa proprio a Milano. E nonostante il brasiliano continua a ritenersi innocente, sta scontando la sua pena proprio in un carcere in patria, dove condivide la cella con alcuni criminali che hanno commesso atti ancora più orribili.
Oggi fa altri lavori in carcere
Stando a quanto riportato da calciomercato.com, ”All’interno di questo carcere, Robinho e gli altri detenuti passano le giornate imparando a riparare televisori, radio e altri vari elettrodomestici, oltre che distribuendo i libri da leggere agli altri carcerati”.
Un cambio drastico nella vita del giocatore dunque, che era abituato a fare ben altro. Adesso le sue speranze sono di uscire quanto prima dalla galera, presentando appello. Anche se la decisione del giudice, almeno per il momento, sembra essere definitiva.
