A guardare i risultati di inizio stagione, veniva da pensare che il Palermo Primavera quest’anno avrebbe fatto parlare poco di sé. Oggi invece, dopo il successo contro la Ternana ottenuto sabato pomeriggio a Santa Flavia, ci si rende conto di quanto i giudizi affrettati erano, come volevasi dimostrare, sbagliati. Da quel Palermo-Latina 4-1 di poco meno di due mesi fa, la prima vittoria in campionato dei giovani rosanero, è stato un susseguirsi di successi e prestazioni convincenti: cinque successi in sette partite, più un pareggio contro la blasonata Roma hanno proiettato i rosanero a ridosso della zona play off. Forse il sapore della vittoria è piaciuto molto alla truppa di Bosi, e adesso non possono più farne a meno.
Contro i rossoverdi è una valanga di azioni da gol sprecate, un Palermo apparso costantemente padrone del campo ed in pieno controllo della partita. Il forfait dell’ultimo minuto di Grillo ha costretto il mister a proporre un 4-3-1-2 che non si vedeva da un po’ di tempo, ed anche stavolta nonostante il modulo diverso il risultato finale e la prestazione non sono cambiate. La difesa ancora una volta si è mostrata solida (Marson ha subito una sola rete negli ultimi quattro match). Capitan Pirrello in inedita posizione di laterale destro e autore anche dell’assist per Ferchichi in occasione dell’1-0, è ancora una volta impeccabile. Continua ad ottenere consensi Tafa, mentre Punzi dopo l’infortunio si sta nuovamente rilanciando. Giuliano a sinistra non ha fatto rimpiangere Pezzella. Anche a centrocampo buone nuove, con l’assenza di Toscano sopperita abbastanza bene dall’esordio positivo di Marinali in cabina di regia e dall’ennesima grande prestazione di Costantino e del classe ’96 tunisino, man of the match. Buona prova anche del trio offensivo, forse un po’ troppo sprecone ed ancora poco freddo sotto porta, ma a tratti devastante: lampi di classe per Lo Faso, accenni di genialità per Bonfiglio e Cassini. Ma del gol manco a parlarne. “So’ ragazzi” verrebbe da dire. E in effetti è così.
Ciò che importa è che, al “Comunale”, i rosanero sono tornati a vincere dopo il clamoroso ko contro il Lanciano. La corsa verso i play off continua. Frosinone, Empoli e Roma continuano a lottare per la prima posizione ma dietro è ancora tutto aperto: Lanciano e Crotone, infatti, adesso distano soltanto un punto. Sabato prossimo l’ultima gara dell’anno, contro il non irresistibile Ascoli. Il Palermo vuole chiudere con un altro successo, sperando di poter salutare il 2015 con il sorriso sulle labbra e in piena zona “calda”. Ma per far ciò bisognerà mantenere i piedi per terra. Ma dopo la batosta di due settimane fa la lezione è già stata imparata, quindi…