Dybala, ti resta Mourinho
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul futuro di Dybala.
La Roma insegue un grande acquisto e il nome di Dybala ha entusiasmato i tifosi, nella settimana della grande felicità per la conquista della Conference League. Il nome dell’argentino circola da alcune settimane, ma ancora prima l’argentino ha intavolato una trattativa con l’Inter, trattativa che negli ultimi tempi ha subito una battuta d’arresto. Dybala è impegnato con la Nazionale argentina e ha preso tempo prima di comunicare la sua decisione.
Intanto però l’Inter sta esplorando altri mondi, più congeniali a Simone Inzaghi. Che preferirebbe avere un centravanti tradizionale per completare il reparto. L’idea di riportare a Milano Romelu Lukaku potrebbe concretizzarsi dopo aver superato molte difficoltà. Il belga è considerato di gran lunga più funzionale alle esigenze della squadra. Inzaghi lo preferirebbe all’argentino perché, con Dzeko che va per i 37 anni e ha avuto una seconda parte della stagione molto anonima, avrebbe bisogno di un centravanti di peso da piazzare dentro l’area. Non è facile per tanti motivi riportare Lukaku a Milano, ma Marotta e Ausilio ci proveranno. Questo significherebbe mollare la presa su Dybala, un grande giocatore per il quale però Inzaghi non impazzisce.
L’Inter è in grado di garantire alla Joya i sette milioni che chiede, mentre la Roma a quelle cifre non potrebbe arrivarci. Se irrompe Lukaku e per Dybala salta l’Inter, potrebbero venire meno molte certezze: la possibilità di mantenere un ingaggio da top player e la partecipazione alla Champions League. L’argentino in Nazionale aspetta di definire il suo futuro. Non vuole sbagliare la scelta della prossima destinazione. La Roma ha sondato il terreno, ma non siamo di fronte a una vera e propria trattativa. Dybala ha capito di non essere una priorità per l’Inter e potrebbe abbassare le sue pretese, per finire in un ambiente dove sarebbe accolto con grande entusiasmo, dove troverebbe un allenatore vincente come Mourinho e in una squadra che i Friedkin rinforzeranno sicuramente.