Intervenuto ai microfoni di “TuttoC.com”, Ivano Pastore, direttore sportivo del Rimini, ha commentato la decisione del Consiglio Federale che ha sancito la loro retrocessione diretta in Serie D. « E’ stata una mazzata a prescindere da tutto. Potevi prevederla, tante volte le cose le sa prima la stampa e poi i diretti interessanti. Un’idea di cosa poteva succedere l’avevo fatto, la viviamo come un’ingiustizia senza riuscire ad assorbirla. Ci tuteleremo in tutte le sedi. Ha scontentato una piccolissima parte della Lega Pro, qui non c’è stata una decisione. Ci tuteleremo per difendere il Rimini e la città, è stata colpita tutta la città. Faremo tutti i passaggi dovuti, troveremo tutte le strade per rimettere in riga questa decisione che di morale non ha niente. Più giusto includervi ai playout? Non c’è la formula giusta, partiamo da questo presupposto. Io credo che in un momento di difficoltà o si premiano tutti o si scontenti tutti. Non puoi premiare diciannove e scontentare uno».