Ds Paganese: «Prima di me a Messina c’era l’anticalcio»
Intervistato da “Messinanelpallone” il nuovo ds della Paganese, ex Messina, Cocchino D’Eboli, ha parlato anche della sua esperienza in Sicilia.
Ecco alcune parole:
«Torno qui più forte di prima perché conosco ogni centimetro di questa realtà e forse farò meno errori in un campionato che darà lustro all’intera Italia meridionale. Sono convinto di poter fare un buon lavoro e sto lavorando sott’acqua da giorni per costruire la nuova squadra: darò poco da scrivere ai giornalisti e parlerò solo quando il gatto sarà nel sacco, altrimenti rischiamo di perdere alcuni giocatori. Il Messina calcio, da cui provengo, si è appropriato di alcuni elementi che avevo già trattato io: i giocatori abboccano, sentono Messina e quindi sono lusingati dall’andarci rispetto al venire a Pagani. Però poi bisogna vedere come li trattano, prima di me a Messina c’era l’anticalcio e ho dovuto cacciare fuori dallo spogliatoio il presidente. Lui è padrone a casa sua e nella sua concessionaria, ma dentro lo spogliatoio del Messina non poteva starci»