Il direttore sportivo della Juve Stabia Raffaele Rubino è intervenuto in conferenza stampa dopo la vittoria di ieri.
Ecco le sue parole:
«Non posso che essere contento che il mix tra giovani ed esperti abbia pagato, in estate ho costruito la squadra con questa formula perché in categoria c’è la necessità di energie fresche e spensierate, il campionato è lungo e questo può dare un grossissimo contributo in un girone del genere. Il percorso è nuovo, il mister ha fatto le sue scelte, mi dispiace per Squizzato cui si è girata la caviglia, sono molto contento per Sarri e Matteo (Stoppa, ndr) che forse aveva dentro ancora il rammarico di Palermo. Schiavi? Ha avuto un piccolo problema muscolare al quadricipite, spero di rivederlo in campo nel giro di una settimana, così come Berardocco aveva avuto una contrattura. I due esterni? Non ci dimentichiamo che erano partiti con piglio ed entusiasmo, forse l’hanno perso in qualche partita, ma sono giocatori che devono determinare nell’uno contro uno. Hanno dato il massimo in entrambe le fasi. Io penso che il timore e lo sbaglio in qualche giocata è dettato dal fatto che non vuoi sbagliare ed invece sbagli, insomma dal braccino corto. E’ il risultato che serviva. In questo momento non pretendo che siamo belli vincenti, ma pretendo che la Juve Stabia ottenga i risultati. Per essere belli c’è tempo, ciò che conta davvero è vincere pur non essendolo. L’abbraccio collettivo al termine della gara dimostra che il gruppo è unito e compatto, aspetto determinante per un club».