Ds e pres. Pro Vercelli: «Bianchi? Non può pensare di fare quello che vuole qui. Ecco perché è andato via»

Il direttore sportivo Varini e il presidente della Pro Vercelli Massimo Secondo hanno hanno spiegato durante una conferenza stampa: «Prenderemo un nuovo attaccante, Bianchi si è tirato fuori lui al primo allenamento. Al primo allenamento ha detto “io non posso giocare così, mi ricorda come giocava Ventura” – dichiara il ds del club -. Non è possibile una cosa del genere, nessuno voleva mandare via Bianchi, l’allenatore, io e i dirigenti ci abbiamo parlato più volte. Se uno viene qua dentro e pensa di fare quello che vuole non va bene, anche se si chiama Rolando Bianchi. Deve fare tutto quello che fanno gli altri, anche se sono più scarsi di lui ma che ci mettono l’anima. Bianchi mentre faceva l’allenamento non ci ha mai messo la gamba. L’allenatore cosa dove fare? Farlo giocare perché si chiama Rolando Bianchi? Ha fatto quello che doveva fare. L’ha fatto per il rispetto dei compagni, questa è la verità e non ce ne è un’altra, se lui dice una cosa diversa è falsa». «Abbiamo tentato in tutti i modi di recuperare la situazione, – continua poi il patron – è stato un comportamento professionalmente discutibile. Se interrompiamo i rapporti il primo giorno siamo criticati, lo stesso cerchiamo di recuperare i rapporti, vedi la partita di Coppa Italia. In quella partita la sua prestazione è stata insufficiente. Se quelle sono le sue prestazioni non servono per salvarci».