Ecco qui di seguito le parole di Matteo Scala, ds del Bari, intervenuto ai microfoni di “TeleBari”: «Noi stiamo aspettando notizie ufficiali. E’ certo comunque che il campo deciderà chi andrà in B: era quello che auspicavamo. Con gare secche ci sarà un approccio differente dalle gare andata-ritorno, ma non è l’aspetto prioritario. Una final four? Questo tipo di playoff ha tante incognite. Il Bari sarebbe arrivato ai playoff in modo differente rispetto ad ora: non dev’essere un alibi. Ci saranno tantissime difficoltà. Avessimo finito regolarmente il campionato sarebbe stato diverso. Dobbiamo comunque cercare di vincere questa lotteria per realizzare il nostro sogno. Cosa succede in caso di nuovo stop? Non dovete chiederlo a me. Noi siamo la miglior seconda, ma abbiamo sempre voluto giocare. Aspettiamo anche questa decisione, sarebbe una tutela per il Bari: nel caso in cui il merito sportivo ci premiasse, sarebbe un’ulteriore tutela, ma non ce lo auguriamo. Sarà come un mondiale: c’è caldo, si giocherà tanto. Noi abbiamo tutti i mezzi, con uno staff tecnico di altissimo livello, magari studieremo degli allenamenti ad hoc. La promozione delle tre capoliste? Comunque si fosse deciso si sarebbe sbagliato. Se non c’è una regola scritta, si va ad interpretazioni. Se fossi stato al posto del Monza mi sarei arrabbiato a non essere promosso. Un errore non aver stabilito una regola a priori, dopo questa pandemia ci dovrà essere una regola scritta, senza andare a interpretazioni. Noi dormiamo sereni: abbiamo la coscienza tranquilla. E’ dal 9 di Marzo che non abbiamo mollato: siamo rimasti tutti a Bari, non vediamo i nostri cari da mesi. Questo dà la dimostrazione di come tutti noi non abbiamo lasciato nulla al caso. Cercheremo di fare il possibile per questo grande obiettivo. Rinunce ai playoff? Sono convinto alla fine giocheranno tutte, è un’occasione troppo ghiotta».