«Una decisione irrazionale, cieca, assurda». E’ il commento, secondo quanto riporta “Notizie.it”, dell’immunologa Antonella Viola, professoressa ordinaria di patologia generale presso il dipartimento di scienze biomediche dell’università di Padova, che ha commentato le misure del nuovo Dpcm, in vigore dalla mezzanotte del 25 ottobre.
«La decisione di imporre la chiusura di bar e ristoranti (perché salvo pochi casi questo significa chiusura totale, non ci prendiamo in giro), palestre, teatri e cinema significa condannare intere famiglie alla disperazione e un intero paese ad una tensione sociale insostenibile – scrive l’immunologa Viola -. È una decisione irrazionale, cieca, assurda.
Non so se queste misure avranno un impatto sulla diffusione dei contagi e, onestamente, io non lo credo, perché le persone si incontreranno ugualmente ma in posti non controllati (ma mi auguro di sbagliare). Certamente avrà un impatto disastroso sulla salute di moltissimi individui e di tutta la collettività».